La Fiorentina ha dovuto fare i conti con le dimissioni dell’allenatore Cesare Prandelli, al suo posto è stato scelto Iachini che dovrà provare a raggiungere la salvezza. L’ex Ct della Nazionale ha spiegato in una lettera i motivi dell’addio e sarebbero di tipo personale, addirittura potrebbe aver interrotto la carriera da allenatore. Il rendimento in panchina è stato molto altalenante, ma l’obiettivo della salvezza sembrava comunque alla portata. La decisione non ha comunque sorpreso, Prandelli aveva annunciato problemi già qualche settimana fa. Sono arrivate tantissime reazioni da parte dei tifosi viola che hanno maggiori spiegazioni dopo la decisione.
Fiorentina, la lettera da brividi di Prandelli: “la mia carriera può finire qui, c’è un’ombra in me”
Bargiggia su Prandelli
Il giornalista Paolo Bargiggia ha però svelato un retroscena che riguarda l’allenatore. “Solo che la spinta verso il disagio per un calcio che Cesare non sente più suo sembrano averla data alcuni recenti episodi capitati dentro alla squadra viola. Raccontano e vi riportiamo quanto ci è arrivato: nella settimana che portava al match di Benevento (13 marzo, 4 a 1 per i viola, tripletta di Vlahovic) ci sarebbe stato uno scontro piuttosto duro tra Prandelli e Amrabat. Il centrocampista marocchino non aveva preso bene la sostituzione con lo Spezia lo scorso 19 febbraio. E nemmeno tanto gradito partire tra le riserve la settimana successiva nel match di Udine. Qualcuno racconta anche che i due sarebbero venuti alle mani. Vicenda abbastanza riprovevole se fosse vera anche per la differenza di età e di stazza e un doveroso rispetto che si dovrebbe all’allenatore. A quel punto il centrocampista non sarebbe stato convocato; ufficialmente per un problema muscolare alla schiena rimediato nella gara con il Parma”.
Infine altri dettagli: “Sembra però che, dopo il presunto scontro giocatore-allenatore, parte della squadra si sarebbe in qualche modo schierata con Amrabat lasciando Prandelli in una sorta di limbo. Da li, Cesare avrebbe cominciato a metabolizzare l’idea di lasciare. Anche i problemi e le incomprensioni con altri giocatori gli devono essere sembrati più pesanti di quello che erano. Si racconta di un rapporto non certo splendido con Biraghi per esempio. E poi, più in generale, anche il feeling con lo zoccolo duro della squadra non sarebbe stato il massimo”.