Luis Suarez si è allenato in mattinata con il Barcellona, nel pomeriggio si è invece trasferito in Italia per affrontare l’esame di italiano. La prova è durata circa mezz’ora, l’esame è stato superato con successo. All’esterno presenti anche alcuni tifosi della Juventus che hanno chiesto a gran voce l’arrivo del ‘Pistolero’. Il calciatore uruguaiano ha ricevuto il diploma di certificazione di conoscenza della lingua italiana di livello ‘b1’: produzione orale e scritta e comprensione orale e scritta. Poi è partito per far ritorno in Spagna. Quando ha dovuto immaginarsi in una città italiana Luis Suarez “ha pensato a una che potete ben immaginare”. Sono le clamorose rivelazioni riportate all’ANSA da Lorenzo Rocca, uno degli esaminatori dell’attaccante del Barcellona. E alla domanda del giornalista se la città fosse Torino il professore ha risposto con un sorriso: “Io non l’ho detto…”.
“Si e’ visto che il candidato si e’ impegnato”. “A livello d’ascolto – ha aggiunto – non ha avuto alcun tipo di difficolta’. Comprende bene la nostra lingua e nel parlato comunica, si fa capire sempre ed e’ chiaro. Per questo come commissione d’esame abbiamo rilasciato il certificato di livello B1 che e’ un livello intermedio di competenza linguistica. Certamente il suo italiano migliorera’ perche’ e’ un ragazzo sveglio e simpatico. E’ poi ispanofo e la vicinanza tra lingue agevola”. Nel corso dell’esame Suarez ha parlato della famiglia, dell’Uruguay e dei suoi progetti per il futuro.