Calciomercato, le notizie di oggi – Il Cagliari ha da poco concluso una stagione altalenante. La prima parte è stata molto importante con la squadra di Maran che viaggiava con un passo da Champions League, poi un netto calo che ha portato al ribaltone in panchina con l’arrivo di Walter Zenga. La pandemia ha rallentato il percorso dell’Uomo Ragno, poi si è giocato ogni tre giorni ed ovviamente il tecnico non ha avuto il tempo di conoscere la squadra. La dirigenza ha deciso per un nuovo cambio di allenatore, al suo posto è stato scelto Eusebio Di Francesco. Nonostante la deludente esperienza sulla panchina della Sampdoria, l’ex Roma non ha bisogno di presentazioni, è un allenatore di primissimo livello. Si tratta di un tecnico coraggioso, che gioca molto in fase offensiva e sfrutta il lavoro degli attaccanti.
In porta si punterà su Cragno, previsti almeno due innesti in difesa. Al momento manca un terzino destro, è possibile adattare Faragò ma serve un nuovo calciatore, così come un centrale di esperienza. A centrocampo il nodo principale riguarda la conferma di Nainggolan, il belga fa la differenza, Di Francesco lo ritiene fondamentale ma bisognerà parlare con l’Inter. Il modulo sarà il 4-3-3, marchio di fabbrica dell’allenatore. In attacco gli esterni migliori in rosa sono Joao Pedro e Pereiro, Simeone la prima punta con Pavoletti pronto a tornare protagonista (APRI L’ARTICOLO O SFOGLIA LA FOTOGALLERY IN ALTO PER IL NUOVO 11)
La Juventus si è laureata campione d’Italia per la nona volta consecutiva, un risultato veramente eccezionale per il club bianconero. Ma non sono mancate le critiche nei confronti dell’allenatore Maurizio Sarri, nonostante la vittoria finale la posizione del tecnico non è tranquilla. Tutto si deciderà al termine della Champions League, l’obiettivo minimo è quello di superare il turno contro il Lione, poi verranno fatte delle valutazioni più approfondite. Sarà importante il risultato finale, ma anche il modo in cui verrà affrontata la competizione sarà oggetto di valutazioni. Secondo quanto riportato in un editoriale da Tancredi Palmeri su TMW, la Juventus ha già contattato diversi allenatori per l’eventuale sostituzione di Sarri.
L’obiettivo principale è Zinedine Zidane, è stata presentata un’offerta con la prospettiva di un ritorno del centrocampista Pogba, Zizou avrebbe però rifiutato perché non vuole lasciare il Real Madrid. Poi sono stati valutati altri nomi. Il primo è quello di Pochettino, il problema per l’ex Tottenham è rappresentato dall’ingaggio molto alto ma sarebbe comunque molto felice del trasferimento in Italia. Poi il ritorno di fiamma per Simone Inzaghi, l’allenatore è stato protagonista di una stagione molto importante. Ma non è finita, si segue in generale il campionato di Serie A con altri allenatori valutati. Sarri non potrà fallire contro il Lione, la Juventus può già contare su diverse soluzioni (APRI L’ARTICOLO PER LA FOTOGALLERY CON TUTTI NOMI)
La Roma è pronta a cambiare proprietà. C’è l’intesa tra James Pallotta e Dan Friedkin e manca ormai pochissimo per la cessione del club giallorosso. Secondo quanto riportato da Angelo Mangiante di ‘Sky’ è stato raggiunto in serata l’accordo definitivo per una cifra di poco inferiore ai 600 milioni. Mancano solo le ultime formalità burocratiche, ma l’era Pallotta può considerarsi chiusa. La notizia del passo indietro di Al-Baker, l’altro interessato al club giallorosso, aveva già fatto intendere che Friedkin sarebbe stata l’unica soluzione percorribile. Già a gennaio, prima della pandemia, di era arrivati ad un passo dalla firma per una cifra molto vicina agli 800 milioni. Con il Covid il costo si è abbassato notevolmente. L’altra clamorosa notizia, però, riguarda i vertici societari. Guido Fienga rimarrà CEO (Chief Operating Officer) per dare una linea di continuità alla precedente gestione, ma la vera “bomba” è che (LA NOTIZIA NEL DETTAGLIO)