Scudetto sì, poi forse, poi c’è la Lazio, il Coronavirus, la Lazio scompare, la Juve pure, l’Atalanta si mette in mezzo, l’Inter la può riaprire. Insomma, nonostante le giuste distanze dalla vetta, la lotta per il primo posto si può dire tutt’altro che chiusa ad oggi, a cinque giornate dal termine. Ed il merito, anzi il demerito, è di (quasi) tutti: una Juve distratta, una Lazio spenta, un’Inter inconcludente. Nessuno avanza. E così, tra i tre litiganti, si inserisce l’unica da un mese a questa parte degna di meritare la vetta: l’Atalanta.
Manca l’Inter all’appello, ma…
Ma forse è troppo tardi, a guardare il calendario. Prima di fare tutte le analisi del caso, però, bisogna specificare che manca l’Inter all’appello, impegnata questa sera in casa della Spal. I pronostici, ovviamente, propendono tutti verso la squadra nerazzurra. Che, quasi quasi senza volerlo, si ritroverebbe a -6 dalla capolista in caso di vittoria. Sì, senza volerlo. Perché, così come la Lazio (e la Juve stessa), l’undici di Conte sembra non voler neanche cogliere quelle poche opportunità che ha per vincere lo Scudetto. Ha fallito diversi match point, tra Sassuolo, Bologna e Verona, per non dimenticare la rocambolesca vittoria di Parma. Ma siccome le altre due vanno ancora più piano, oggi Lukaku e compagni, oltre ad avvicinare la Juve, offrirebbero l’assist alle altre due per tenere ancora vivo il campionato.
Il prossimo turno potrebbe accadere il finimondo
Il motivo spunta fuori soprattutto dando uno sguardo al prossimo turno. A spiccare su tutte è Juventus-Lazio. Qualche mese fa, se il Covid non fosse mai esistito, sarebbe stato un big match bello e buono. Tra prima e (allora) seconda, tra la squadra più forte sulla carta e quella più lanciata, fresca e cinica. Fermatevi un attimo. Solo nei sogni, tutto questo. O nelle previsioni pre pandemia. Oggi parliamo di una sfida tra due “morte”, tra due squadre che cercheranno di sbagliare il meno possibile. Chi compie meno errori vince, sostanzialmente. Ed è vero che questa Lazio, come dimostrato, ad oggi perderebbe con chiunque, ma non è che questa Juve sia messa meglio. E, siccome il calcio è strano e ogni partita fa storia a sé, un clamoroso sgambetto biancoceleste allo Stadium (quest’anno la squadra di Inzaghi ha battuto per due volte quella di Sarri) aprirebbe un mondo del tutto nuovo. La stessa Lazio andrebbe a -5 dalla vetta, l’Inter a -3 (ma oltre a vincere stasera dovrebbe vincere a Roma) e l’Atalanta a -4 (ma va a Verona). Insomma, il putiferio. Eccolo qua.
JUVENTUS 77
INTER 74
ATALANTA 73
LAZIO 72
Questa potrebbe essere la situazione al termine della prossima giornata, la 34ª, con soli quattro turni alla fine. Un campionato praticamente riaperto, con tutte e quattro ancora in lizza per vincere. Un sogno, oltre che per i tifosi delle rivali bianconere, anche per tutti quei supporter “neutrali” che desiderano un po’ più di competitività ed equilibrio in un torneo che non regala più molto da anni da questo punto di vista.
La realtà è un po’ diversa
Ma vi blocchiamo subito. I sogni sono belli, ma la realtà è un’altra. Qui in basso c’è il calendario delle prime quattro in classifica da qui alla fine. Basta dare una rapida occhiata per farsi un’idea. La mini classifica proposta sopra, lo sa bene anche chi scrive, al momento è di difficile realizzazione. Oltre al miracolo allo Stadium, ci sarebbero da considerare le avversarie di Inter e Atalanta, entrambe in trasferta (Roma e Verona). E poi, anche qualora dovesse avverarsi tutto ciò, sembra essere proprio quello della Juve il calendario più semplice nelle ultime quattro. Lo proponiamo di seguito. In maiuscolo le partite in trasferta.
JUVENTUS 77
34ª giornata: Lazio
35ª giornata: UDINESE
36ª giornata: Sampdoria
37ª giornata: CAGLIARI
38ª giornata: Roma
ATALANTA 70
34ª giornata: VERONA
35ª giornata: Bologna
36ª giornata: MILAN
37ª giornata: PARMA
38ª giornata: Inter
LAZIO 69
34ª giornata: JUVENTUS
35ª giornata: Cagliari
36ª giornata: VERONA
37ª giornata: Brescia
38ª giornata: NAPOLI
INTER 68
33ª: SPAL
34ª giornata: ROMA
35ª giornata: Sampdoria
36ª giornata: GENOA
37ª giornata: Napoli
38ª giornata: ATALANTA