In esclusiva a Taca La Marca è intervenuto l’operatore di mercato ed esperto di calcio internazionale Alessandro Soli, il quale si è soffermato su Dīmītrīs Giannoulīs, terzino greco del PAOK in orbita Napoli, ecco quanto raccolto:
“Giannoulis è insieme a Tsimkas dell’Olympiakos il terzino sinistro migliore del campionato ellenico e probabilmente di tutta l’Europa orientale. Classe ‘95 gioca attualmente al Paok Salonicco e nella nazionale greca. È un normotipo di media statura, corporatura snella ed è dotato di ottime doti atletiche. È rapido nei movimenti, veloce negli spazi con e senza palla, agile nei cambi di direzione e nel dribbling, puntando sia verso il centro che il fondo della fascia. Ha spiccate doti offensive, spinge molto sull’out sinistro, cercando di trovare lo spazio per il cross sia dalla trequarti che dal fondo, dove dimostra ottime capacità balistiche: effettua coordinandosi rapidamente cross tesi o morbidi, precisi ed insidiosi per la difesa avversaria, spesso a tagliare l’area.
Ha un’ottima tecnica nel calciare la palla e si posiziona sempre correttamente con il corpo. È un giocatore costante nelle prestazioni, durante l’ultima stagione è stato titolare quasi in tutte le partite, consacrandosi come un terzino affidabile e di supporto ai compagni avanzati. In fase difensiva, nel caso di un suo approdo in Italia, dovrà limare delle lacune, spesso si trova troppo in avanti e pur avendo una buona corsa si trova in ritardo in chiusura, tentando tackle scivolati a volte azzardati. Nonostante ciò li ritengo dei limiti attuali, probabilmente dettati dalla tattica della sua squadra dove ha compiti specifici offensivi, che possono essere facilmente colmabili da un approccio più prudente alla manovra.
Bisogna inoltre considerare il fatto che il campionato greco sta dimostrando di sfornare diversi giocatori dall’affidabilità immediata e di potenziale, con elevate capacitá di adattamento al di fuori del loro paese natale. Basti pensare a Kyriakopoulos, anche lui terzino sinistro, che è passato al Sassuolo durante la stagione, venendo sin da subito impiegato con un buon rendimento nelle prestazioni.”