“La Lazio mi comprò senza conoscermi. Avevano il rimpianto di non aver preso Ronaldo”: il retroscena di Salas

L'ex attaccante della Lazio Marcelo Salas ha confessato un retroscena di mercato sul suo passaggio dal River Plate ai biancocelesti

CalcioWeb

Marcelo Salas ha scritto pagine importanti della storia della Lazio. Il cileno ha segnato 53 gol in 150 presenze con i biancocelesti. Ma ci sono retroscena inediti sul suo arrivo a Roma nel 1998. A raccontarli è stato lo stesso Salas, in una diretta Instagram: “A gennaio 1998 mi compra la Lazio e mi trasferisco a Roma. Il ds biancoceleste mi raccontava che si stava giocando la vita con quell’operazione, perché la dirigenza aveva il rimpianto di non aver comprato Ronaldo, che l’anno prima era stato miglior giocatore d’America. Visto che io l’anno seguente ero stato migliore d’America, i biancocelesti avevano deciso di comprarmi, ma senza conoscermi molto. Alcuni della dirigenza vennero a vedermi nella partita contro l’Inghilterra a Wembley in aereo privato e si chiedevano ‘chi compriamo?‘, e il ds diceva: ‘prendiamo l’11’. Per fortunata segnai due gol e, il giorno dopo quel match, fui presentato a Roma”. Un colpo a scatola chiusa decisamente azzeccato.

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