Sono tante le nobili decadute in giro per il mondo. Ma se molte stanno provando a riprendersi ripartendo dal basso, c’è chi rischia di sparire per sempre. E’ il caso del Kaisersalutern, glorioso club tedesco con oltre 120 anni di storia. Un debito troppo pesante per i teutonici, oltre 20 milioni di euro. Cifre esorbitanti per una squadra di 3.Liga, le cui condizioni si sono ulteriormente aggravate a seguito della crisi causata dal Coronavirus. Come spiega ‘Kicker’, l’istanza di fallimento si avvicina a grandissimi passi. E nemmeno l’intervento del Bayern Monaco, ospite al Fritz-Walter-Stadion nel maggio scorso per un’amichevole (con incasso intascato dalla squadra della Renania) è riuscito a sanare la situazione. Il Kaiserslautern è riuscito a sopravvivere per un’altra stagione, ma ora i debiti incombono.
Il Kaiserslautern si trova a metà classifica e la sua stagione non dovrebbe riservare grosse sorprese. Non subirà penalizzazioni e si risparmierà i -9 punti che prevederebbe la Federazione per questo tipo di situazioni. Ma i 20 milioni di debiti impediscono l’iscrizione alla prossima stagione e nemmeno la cessione del portiere classe 1999, Lennart Grill, per 2 milioni di euro al Bayer Leverkusen potrà servire a molto. Una situazione particolare, che rischia di far sparire un club glorioso. Nel 1998, da neopromosso, il Kaiserslautern è riuscito in un vero e proprio miracolo sportivo: vincere la Bundesliga. Dal 2012, ultimo anno in Bundesliga, il crollo è stato continuo e ora la situazione è davvero nera. Le ultime speranze di sopravvivenza sono affidate a potenziali investitori, che potrebbero salvare il club. Altrimenti, nel migliore dei casi, si ripartirà dalla Regionalliga, nel peggiore l’1. Fußball-Club Kaiserslautern non esisterà più.