Tra gli artefici dello scudetto della Lazio, che oggi compie 20 anni, c’era anche Pavel Nedved. Il calciatore ceco, che poi passò alla Juve, in realtà era inizialmente restìo al trasferimento. A raccontarlo in uno dei passaggi dell’intervista al Corriere dello Sport, è l’ex presidente del club biancoceleste Cragnotti.
“Quando era stato raggiunto l’accordo con la Juve, venne in sede e mi disse “Io non mi vedo con un’altra maglia”. Mi fece strappare il contratto. Telefonai a Moggi. Pavel regalò la penna a mio figlio Massimo per firmare il rinnovo di contratto con la Lazio, poi le cose cambiarono. Lo convinsero. Una storia di investimento molto importante per la Juve”.