“Teneva troppo il pallone, poi quella nuova regola in partitella”: l’ex Manchester Utd su Cristiano Ronaldo

Di segreti sugli allenamenti Cristiano Ronaldo ne ha svelati tanti. Questa volta è un ex compagno al Manchester United a rivelare un retroscena

CalcioWeb

Cristiano Ronaldo è sempre stato esaltato per le sue capacità fisiche, allenate costantemente e fino allo sfinimento. A rivelare un retroscena sul fenomeno della Juventus è stato l’ex compagno al Manchester United Darren Fletcher. Uno dei fautori della crescita di CR7 è Walter Smith, assistente di Sir Alex Ferguson, che decise che in partitella non si sarebbero più fischiati i falli. L’ex bandiera scozzese dei ‘Red Devils’, a ‘The Lockdown Tactics’, ha raccontato: “Cristiano era un potenziale fenomeno, ma teneva troppo il pallone: era egoista, non sapeva ancora leggere il gioco. Smith decise di introdurre una nuova regola in partitella: vale tutto, niente più falli fischiati. Sapevo che era una tattica fatta ad hoc per Ronaldo. Già in partitella si fischiava poco , ma a quel punto tutti avevano iniziato a volare uno addosso all’altro, letteralmente. Prima di questa regola Cristiano ti puntava, cercava e trovava il fallo, poi rideva. Non avrebbe più potuto fare così. Ha cominciato a passarla di prima, a muoversi senza palla, a smarcarsi. E di lì a poco avrebbe iniziato a segnare a raffica, anche in partita”.

L’arbitro confessa: “Sbagliai a fischiare il rigore e speravo Ronaldo non segnasse…”

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