E’ una super Lazio quella che va a fare un picnic all’Olimpico Grande Torino. Una passeggiata di salute per la squadra di Simone Inzaghi. Partita dominata dall’inizio alla fine. Toro irriconoscibile. Moreno Longo, già dopo qualche minuto, incredulo in panchina si gira e chiede: “Dai, dove sono le telecamere di Scherzi a parte?”. Invece è tutto vero. Ai granata non riesce niente. Costretto a rinunciare a Belotti e Zaza, ufficialmente per noie muscolari (si vocifera che i due, invece, abbiano voluto evitarsi brutte figure viste le ultime uscite della squadra), il tecnico schiera davanti i piccoletti: Berenguer, Verdi e Millico guidano l’attacco. Cataldi se li trova di fronte e si rivolge alla panchina del Torino sfottendo: “Ahò, ve stanno a smontà er bigliardino!”. L’altezza dei tre è quel che è, la prestazione non aiuta. E per la Lazio si mette tutto in discesa. Immobile è implacabile, la difesa del Toro omaggia il cognome dell’attaccante rimanendo ferma. E’ 0-1, punteggio che non varia fino all’intervallo.
Nella ripresa il Torino entra in campo senza allenatore. Nessuno sa che fine abbia fatto Moreno Longo. Dopo pochi minuti le telecamere tanto agognate dal tecnico sbucano. Ma non è ‘Scherzi a parte’. E’ la troupe di ‘Chi l’ha visto?’. E mentre si prova a dipanare il mistero, la Lazio raddoppia. E’ Correa a sfruttare la solita illuminante imbucata di Luis Alberto e a trafiggere Sirigu. A bordo campo si rincorrono le voci. Si dice che Longo sia scappato all’aeroporto per comprare un biglietto e fuggire in Brasile. La Lazio completa la magica serata con un lampo di genio in combinata. Milinkovic-Savic si getta a terra all’improvviso mentre la palla è in volo. Avversari sbigottiti: “No, è la catapulta infernale, quella di Holly e Benji” urla Baselli per avvertire i compagni. E sì, proprio la mossa resa celebre dai gemelli Derrick nel cartone animato. Immobile prende la rincorsa, salta addosso a Milinkovic-Savic e viene catapultato in aria a velocità supersonica. Dall’alto dei cieli incorna il pallone e lo scaraventa alle spalle di Sirigu, pietrificato dall’accaduto. Baselli corre imbufalito verso i difensori e chiede: “Ma perché non avete fatto niente?”. E N’Koulou risponde: “Chi c***o sono Holly e Benji?”.
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Questo racconto non corrisponde assolutamente alla realtà. E’ frutto della fantasia della nostra redazione. L’idea nasce per cercare di ‘alleggerire’ la mente dei lettori, nelle ultime settimane riempita soltanto da notizie negative. Noi di solito amiamo raccontare ciò che succede in campo e tutto ciò che lo circonda, e per questo vogliamo provare a farlo anche in un momento del genere. Con leggerezza e un po’ di ironia, provando a strappare qualche sorriso. Speriamo che l’iniziativa possa essere apprezzata da chi ci legge.