Tra ufficialità e discussioni, ecco cosa è emerso dall’incontro in videoconferenza con i segretari generali di tutte le 55 federazioni affiliate alla UEFA. Questo il comunicato ufficiale.
“Tutte le partite della squadra nazionale maschile e femminile che si giocheranno nel giugno 2020 sono rinviate a ulteriore comunicazione. Ciò include gli spareggi per UEFA EURO 2020 e le partite di qualificazione per UEFA Women’s EURO 2021. Tutte le altre partite delle competizioni UEFA, comprese le partite amichevoli internazionali centralizzate, rimangono rinviate fino a nuovo avviso.
Competizioni per squadre nazionali giovanili:
- il torneo finale del Campionato Europeo Under 17 UEFA previsto per maggio 2020 è annullato;
- la fase finale del campionato europeo femminile Under 19 in programma per luglio 2020 è stata annullata;
- la fase finale del campionato europeo femminile Under 17 UEFA, prevista per maggio 2020, è rinviata fino a nuovo avviso (in quanto si tratta di una competizione di qualificazione per la Coppa del Mondo femminile U-17 della FIFA);
- il torneo finale del Campionato Europeo Under 19 UEFA in programma per luglio 2020 è rinviato fino a nuovo avviso (in quanto si tratta di una competizione di qualificazione per la Coppa del Mondo U20 della FIFA)
Le finali di UEFA Futsal Champions League in programma per aprile 2020 sono posticipate fino a nuovo avviso. Le scadenze relative a tutte le competizioni UEFA per club 2020/21 sono rinviate a ulteriore comunicazione, in particolare per quanto riguarda la procedura di ammissione e la registrazione dei giocatori. La UEFA fisserà nuove scadenze a tempo debito.
Il Comitato Esecutivo ha ribadito il suo pieno impegno nei confronti delle licenze per club e del Fair Play finanziario e ha convenuto che le circostanze eccezionali attuali richiedono alcuni interventi specifici per facilitare il lavoro delle federazioni e dei club membri. Supporta la proposta di concedere alle federazioni affiliate più tempo per completare il processo di concessione delle licenze per club, fino a quando il processo di ammissione per le competizioni UEFA per club della prossima stagione è stato ridefinito. A causa della crescente incertezza generata dagli eventi straordinari in corso, il Comitato esecutivo ha anche deciso di sospendere le disposizioni in materia di licenze dei club relative alla preparazione e alla valutazione delle informazioni finanziarie future dei club. La presente decisione si applica esclusivamente alla partecipazione alle competizioni UEFA per club 2020/21″.
Tra le ipotesi relative alle maggiori competizione per club, la linea sembra chiara: dare la precedenza ai campionati nazionali. Così come riporta ‘El Pais’, però, si starebbe prospettando una folle soluzione per concludere il tutto in un determinato lasso di tempo: giocare ogni 72 ore! Praticamente 3-4 gare a settimana, tutto ciò qualora si ipotizzasse la ripresa ad inizio o fine giugno e comunque a porte chiuse.