L’EX MOGLIE DEL CENTROCAMPISTA NUDA SUI SOCIAL – Erjona Sulejmani è l’ex moglie del centrocampista Blerim Dzemaili. Il calciatore adesso gioca in Cina ed è in attesa della ripresa del campionato. Ha dovuto affrontare l’emergenza Coronavirus, ma adesso la situazione sembra essere migliorata tanto che si potrebbe tornare in campo, per il momento la Supeliga è stata di nuovo rinviata ma la situazione potrebbe migliorare nelle prossime settimane. Nel frattempo Erjona ha stuzzcato i fan: prima ha pubblicato una foto con ‘I desideri degli altri vs i miei desideri’, in riferimento alle sue forme prorompenti, poi in parte ha accontentato i fan con scatti veramente bollenti. (LA FOTOGALLERY CON LE IMMAGINI SUI SOCIAL)
ATTACCO A ZENGA – Clamoroso attacco del centrocampista Oliver Kragl, l’attuale calciatore del Benevento lancia bordate al suo ex allenatore ai tempi del Crotone, Walter Zenga. Ecco le pesantissime dichiarazioni riportate a Goal e Spox: “Nicola fu sostituito da Walter Zenga, il portiere icona dell’Inter. Lui era un vero stronzo. Mi prometteva di farmi giocare ma non ha mai mantenuto la promessa. Zenga mi stava prendendo in giro. Forse gli mancavano le palle per contraddire i capi del club. So cosa sono in grado di fare e in quella squadra avrei dovuto giocare. Se il Crotone avesse avuto Ribery avrei capito, non avrei chiesto niente. Ma ovviamente non era così”. (L’ARTICOLO COMPLETO)
E’ SCONTRO CALCIO-GOVERNO – E’ sempre più scontro sulla ripresa del campionato di Serie A. Il rapporto tra il ministro dello Sport Spadafora e la Lega è ai minimi storici, con il primo che tiene i piedi per terra sul ritorno in campo mentre per il futuro del calcio sembra indispensabile il ritorno nel rettangolo di gioco per evitare grossi danni dal punto di vista economico. Alcuni calciatori hanno preso posizione, parlando di situazione discriminante in relazione al decreto del Governo che non ha permesso la ripresa degli allenamenti presso i centri sportivi delle squadre. In mattinata Gabriele Gravina ha provato a ricucire lo strappo, ma Spadafora è rimasto infastidito dal comportamento di alcuni presidenti. Si proverà in ogni modo a concludere i campionati, principalmente con una stagione da completare in modo regolare, oppure in ultima soluzione attraverso playoff e playout per stabilire scudetto e retrocessioni. Secondo quanto riporta la ‘Gazzetta dello Sport’, i club di serie A vorrebbero un interlocutore diverso sia per aspetti economici e sociali che il calcio può regalare: il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.