Notizie del giorno – Coronavirus, i test sul vaccino. Morto ex portiere, i sosia dei calciatori

Notizie del giorno - Coronavirus, i primi test positivi sul vaccino. Morto ex portiere, i sosia dei calciatori, l'aneddoto su Zidane

CalcioWeb

Notizie del giorno – Continua la ricerca ad un vaccino in grado di sconfiggere il Coronavirus. Oggi inizia una nuova sperimentazione da parte South Australian Health and Medical Research Institute (SAHMRI) di Adelaide che come riportato dal sito australiano abc.net ha studiato gli effetti del vaccino noto come Bacille Calmette-Guerin (BCG).

Il professor Steven Wesselingh ha spiegato che questo vaccino è nato per proteggere dalla tubercolosi, è stato però anche dimostrato che aumenta l’immunità contro altre infezioni. “I partecipanti alla sperimentazione (LE ULTIME SUI TEST)

Il vaccino contro il Coronavirus potrebbe arrivare in “tempi record”. “Normalmente per arrivare ad un vaccino da commercializzare il tempo medio è di 2-3 anni. In quest’occasione penso che i tempi saranno molto molto più brevi, sicuramente non saranno quelli abituali che si hanno per un vaccino”. Lo ha detto Alberto Villani (LE RACCOMANDAZIONI DELL’ESPERTO)

“La Fiorentina piange la scomparsa di Giovanni Maggi, giovane portiere nella rosa viola del primo Scudetto del 1955-56. Il pensiero della Società va ai familiari in questo momento di dolore”. Con questo messaggio pubblicato sul profilo Twitter della società, la Fiorentina ha comunicato la morte di Giovanni Maggi, portiere che ha indossato la maglia viola. Avrebbe compiuto (LA NOTIZIE COMPLETA)

Si dice che ognuno di noi abbia 7 sosia nel mondo. Cercarli? Difficile. Anche trovarne uno soltanto è un’impresa. Ma c’è chi è riuscito a scovarne qualcuno. Si tratta di alcuni calciatori o ex personaggi legati al mondo del calcio. Sono sosia o sono davvero loro? Sosia, è evidente, a meno che non facciano una seconda vita e nessuno ne sia a conoscenza. Esempio? Simeone edicolante. Magari, nel tempo libero, quando non si trova in campo ad allenare, si diletta nella vendita dei giornali. Difficile crederlo (LA FOTOGALLERY CON ALCUNI SOSIA DEL CALCIO)

Una finale persa è una finale persa. Soprattutto di un Mondiale. E specie se, ad influenzare il risultato, potrebbe essere stata l’espulsione provocata da una sciocchezza. Stiamo ovviamente parlando della testata di Zidane a Materazzi nella finale dei Mondiali del 2006. Noi italiani ringraziamo, ovviamente, ma soltanto noi. C’è chi, all’ex calciatore di Juventus e Real Madrid, non parlò per due anni dopo quell’episodio.

“Ho il migliore e il peggiore ricordo allo stesso tempo – racconta Sagnol a Radio Montecarlo – Eravamo molto contenti del rigore segnato da Zidane. Quando fai un cucchiaio (L’ANEDDOTO DELL’EX DIFENSORE)

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