Luca Marchegiani, ex portiere della Lazio, ha rilasciato un’intervista al ‘Corriere dello Sport’ in cui ha confessato le sue paure per il Coronavirus: “Ero stato a San Siro per Atalanta-Valencia e un paio di giorni prima avevo preso la metropolitana per Milan-Torino. Qualche preoccupazione poi c’è stata. Non ho avuto tosse o grossi disturbi, solo un paio di giorni con sintomi influenzali, senza febbre”. Si è parlato poi di ripartenza: “Il calcio rappresenta il simbolo del ritorno a una parvenza di normalità. Tutti siamo consapevoli che sarebbe meglio finire la stagione. Confido in un calcio dignitoso, non accroccato tanto per finire la stagione evitando code giudiziarie”. Infine un pensiero sulla corsa scudetto: “La stagione penso sia già stata falsata dallo stop e dalle modalità della conclusione. Quando si ricomincerà a giocare, chi vince si godrà la vittoria, è chiaro. Le condizioni atletiche determineranno, bisogna vedere come i giocatori ne usciranno sotto l’aspetto mentale. Tra Juve e Lazio c’è solo un punto, sono avanti rispetto all’Inter. Le partite ravvicinate dovrebbero favorire chi ha più ricambi“.