Rischioso essere ripetitivi, per cui facciamo solo un cenno: il Coronavirus ha stravolto e continuerà a stravolgere il mondo. Con esso anche una delle industrie più importanti, quella del calcio. Per quanto riguarda le questioni di campo ma anche, anzi soprattutto, economiche. Quindi, di conseguenza, il mercato. Difficile, almeno nel futuro prossimo, tornare a parlare di acquisti faraonici o ingaggi fuori dal normale. Probabile un ridimensionamento dei costi e un maggior numero di scambi e prestiti. Il dato eloquente lo fornisce direttamente Transfermarkt che ha, per forza di cose, svalutato il prezzo dei calciatori, smascherando le perdite evidenti delle Leghe Nazionali. L’Italia, ad esempio, perde circa un miliardo in valore dei giocatori. Tra gli esempi c’è Dybala, il più colpito in Italia da questa ‘operazione’: prima dello scoppio dell’epidemia costava 90 milioni, adesso il suo valore è sceso a 72.
La situazione dei club in Italia
“La Juventus – si legge sul noto portale – la più colpita della Serie A (meno 140,8 milioni, -18,6% generale), all’Inter (minus di 132 milioni, -19,3%) e al Napoli (-120M). In percentuale i partenopei calano del 19,7%, leggermente meglio di Torino e Udinese, giù del 20,1%. Pagano il momento anche la Serie B (-60M, -16%) e, in forma minore, la Lega Pro (-10M, -4%). In cadetteria il down maggiore tocca a Pietro Iemmello (-0,9M) scalato a 3,4 milioni, mentre in C dice male a Jose Machín del Monza, che vede il suo valore portarsi da 2,6 a 2 milioni. Le squadre maggiormente colpite sono Empoli (-6M) e Perugia (-4,6M) in B e, una categoria sotto, il Monza (-2,7 M)”.
Ecco perché c’è una svalutazione così netta di calciatori e Leghe
Ovviamente, a pagare di più sono i calciatori non più giovanissimi e le Leghe con un età media delle rose alta e un valore generale più basso. Per questo motivo, ad esempio, tra i maggiori campionati europei è la Bundesliga a perdere di meno (908 milioni di euro, l’unica sotto il milione) specialmente per la prevalenza di giovani nelle squadre, il cui valore si svaluta poco. In Premier League si parla di un taglio di 1,8 miliardi e in Liga di 1,17. Tra i calciatori, invece, Sancho supera Messi. Il primo perde di meno in termini di valore, essendo più giovane, rispetto all’asso del Barcellona, e quindi al momento costa di più.
Per avere un’idea leggermente più chiara della situazione, siamo andati a selezionare i calciatori con il valore più alto in Serie A e in Europa, mettendo a confronto il loro valore prima dello scoppio dell’epidemia e quello attuale, sempre traendo i dati dai valori Transfermarkt. Segue FOTOGALLERY in alto.