Il ministro della Salute Roberto Speranza ha parlato a ‘Di Martedì’, su La7, dell’emergenza Coronavirus: “In questo momento l’indice di contagio R con zero è leggermente sotto il dato 1 ed è un risultato straordinario se pensiamo che eravamo a 3 o 4, ovvero un soggetto positivo infettava fino a 3-4 persone, fino a qualche settimana fa. Stiamo lavorando al domani ma anche nella fase 2 dovremo convivere col virus, perché non scomparirà. Fino a poco fa la curva cresceva in modo drammatico. Oggi, essere leggermente sotto il dato per l’indice di trasmissione R con zero ci dice che le misure hanno funzionato e possiamo iniziare a programmare il futuro, ma sempre con i piedi per terra e rispettando le regole perché basta pochissimo per rovinare tutto il lavoro fatto finora. Dovremo organizzare la nostra vita sociale che ci consenta di uscire un po’ alla volta dal lockdown, servirà tempo e gradualità. Serviranno più ospedali Covid e usare le nuove tecnologie”.