Nonostante l’OMS cerchi di frenare gli entusiasmi in merito alla ‘fase 2’ in Italia, Confindustria pressa il Governo in merito ad una riapertura graduale. Il Premier Conte, a tal proposito, prova a dare qualche indicazione ai microfoni della BBC: “E’ necessario individuare alcuni settori che possono ricominciare la loro attività. Se gli scienziati danno il loro assenso, potremmo cominciare ad allentare alcune misure già alla fine di aprile, ma solo gradualmente”.
In attesa di novità ufficiali, previste entro sabato, sembra evidente che si riaprirà in base all’importanza delle fasce lavorative e al relativo indice di rischio connesso. L’obiettivo è di indicare le linee guida sulle modalità con cui le diverse professioni potranno ripartire. La mappa prevede tre diversi indici di rischio (basso, medio e alto): ad ogni livello dovrebbero corrispondere adeguate misure di protezione e di distanziamento sociale.