L’esperienza con la Sampdoria è stata molto importante per il calciatore Stefano Guberti. I primi sei mesi sono stati veramente magici, poi qualche problema di troppo fino ad arrivare alla retrocessione. Il calciatore ha avuto modo di giocare anche con Antonio Cassano, il calciatore si è raccontato in diretta Instagram con Favole di Calcio come riporta calciomercato.com. “Ci vuole un libro. Cassano, un po’ per il personaggio che si è costruito, un po’ per come è, è particolare. E’ un ragazzo bravissimo ma quando gli gira la luna storta devi saperlo gestire”.
“Gli atteggiamenti a volte non erano corretti, infatti alla Samp il gruppo gestiva questi suoi momenti particolari in maniera diversa. Gli veniva concesso qualcosa in più degli altri. Era un giocatore fuori da ogni logica, quando c’era la partita faceva la differenza, quindi cercavi di tenerlo dalla tua parte. Lui poi aveva una idea: se ti riteneva un buon giocatore, ti trattava benissimo anche in campo e ti cercava. Se invece pensava che non fossi al suo livello, che non lo capissi, diventava un po’ meno morbido”.