Atalanta, il Papu Gomez: “Ragazzi, non baciate le maglie. Magari domani litigo con il presidente”

Il Papu Gomez si racconta. Importanti indicazioni da parte del calciatore dell'Atalanta, tra retroscena, presente e futuro

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Stagione veramente incredibile per l’Atalanta, uno dei principali protagonisti è stato l’attaccante Papu Gomez. Intervistato da Perform l’argentino ha fornito importanti indicazioni, svelati anche retroscena. In primo luogo si parla del ritorno in campo: “Ripresa? Ancora non si sa nulla, io mi auguro di poter riprendere almeno individualmente, come fanno in Germania. Sarebbe molto bello tornare a giocare anche senza pubblico, anche se non è il massimo, per portare un po’ di gioia alla gente che è in casa a vedere la tv”. 

IL FUTURO – “Prima ci pensavo ogni mercato di poter andare in una big, poi mi sono reso conto che potevo far diventare l’Atalanta una big con Gasperini, giocatori e società. Da quel giorno io ho sempre voluto restare all’Atalanta. Io però giuro amore solo per Linda, per nessuna maglia. Ragazzi, non baciate le maglie, perché magari domani litigo col presidente e me ne devo andare. Mi raccomando, può sempre succedere qualcosa”. 

GASPERINI“Nessuno vuole perdere più, neanche al trofeo Bortolotti. Il primo anno lo abbiamo perso ai rigori, ero molto incazzato e gli altri ridevano: si doveva già cambiare mentalità. La mentalità era di fermarsi quando si arrivava vicino all’obiettivo salvezza dei 40 punti, quando è arrivato Gasp si è provato subito a cambiare mentalità”. 

IL RETROSCENA “La gente non lo sa, io 4 anni fa ho scoperto di essere intollerante al latte di mucca. Io lo bevevo due volte al giorno, da quando avevo 5 anni, idem il formaggio. Queste cose la gente non lo sa, mi facevano male al corpo, da quel momento le ho lasciate tutte e il mio rendimento è migliorato tantissimo, in campo e fuori”. 

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