“Ero d’accordo con CR7 per scambiarci la maglia a fine partita, ma dopo l’errore dal dischetto si vedeva che era arrabbiato. Visto che è un campione, non ci sta mai a perdere e quello era il suo primo rigore sbagliato in Italia. Nello spogliatoio mi ha fatto i complimenti, mi ha stretto la mano ma se n’è andato senza darmi la maglia, scuro in volto. Alla fine ho preso quella di Dybala, mi è andata bene lo stesso”. Ad affermarlo è l’ex portiere del Chievo Stefano Sorrentino a Sky Sport. L’episodio risale alla partita dell’anno scorso tra i gialloblu e la Juve, in cui l’estremo difensore parò il rigore al portoghese.