Vi ricordate di John Alieu Carew? Come no, dai! L’attaccante norvegese della Roma. Adesso sì? Bene, oggi vogliamo ripercorrere brevemente la sua carriera e vedere che fine ha fatto. Nato a Lorenskog da padre di origine gambiana e mamma norvegese Carew nel 2004-2005 fu al centro dell’attenzione dei media per una causa di paternità: inizialmente, infatti, rifiutò di riconoscere un figlio nato da una sua precedente relazione con una donna norvegese, Susan Namaddu, prima di cambiare idea al momento del test del DNA, che dimostrò che il bambino, chiamato Tyrese, era effettivamente suo figlio. Per la sua statura è stato soprannominato “Lille John”, “Gulliver” e la “Jirafa”.
Carew ha giocato con Lorenskog, Valerenga, Rosenborg, Valencia, Roma, Besiktas, Lione, Aston Villa, Stoke e West Ham. Inoltre vanta 91 presenze nella Nazionale norvegese con 24 reti all’attivo. Assieme ad Adrian Mutu, e Zlatan Ibrahimovic è l’unico calciatore ad aver segnato con 7 maglie diverse nelle competizioni UEFA. Secondo alcuni periodici inglesi, ha avuto una relazione con la cantante inglese Alesha Dixon. Ha investito parte dei suoi guadagni in dieci appartamenti situati ad Oslo. Il 14 novembre 2010, ha rivelato davanti ad un giudice di essere stato truffato da un uomo di nome Richard Esprit per una cifra di circa 200.000 sterline, che sarebbero servite ad acquistare una Porsche Cayenne Gemballa, mai ricevuta dal norvegese. Esprit venne arrestato il 28 gennaio 2011 e condannato a 40 mesi di carcere. Carew è noto per essere religioso e per aver spesso fatto delle opere di carità. Si è reso protagonista di diverse visite ai bambini degli ospedali di Birmingham e dintorni e ha fatto diverse donazioni cospicue in beneficenza.
A Roma, più che per le sue prestazioni in campo e per i suoi 6 gol, lo ricordano per un maxi tamponamento su via Trigoria che costò seri danni alla Ferrari dell’ex attaccante e alla sua schiena. Appassionato di pittura e d’arte in generale, fu oggetto di un’opera d’avanguardia realizzata da Roderick Buchanan, agli inizi degli anni 2000. E’ anche un grande appassionato di tatuaggi e poker. A luglio 2013, ha firmato un contratto di sponsorizzazione con la società di scommesse ComeOn! e ha partecipato alle World Series of Poker 2013. Ha lavorato anche con la tv norvegese in occasione dei Mondiali del 2014 ed è un grande appassionato di auto. È anche proprietario di una Dodge Challenger.
Cosa fa oggi Carew?
Incredibile ma vero fa l’attore. Nel 2014 è stato uno dei protagonisti di “Dead of Winter”, film dove un gruppo di amici, invitato a partecipare a una caccia al tesoro in territori selvaggi, viene mano a mano decimato da un misterioso killer. L’anno dopo in Hovdinger, in cui in realtà non ha riscosso molto successo. Ha avuto maggiore fortuna in Heimebane, serie TV vincitrice di diversi premi, tra cui migliore serie drammatica, miglior sceneggiatura, miglior produzione sonora. Interpretazioni che hanno messo in luce il talento da attore di Carew, che per il 2019 è stato ingaggiato dalla Disney. Il norvegese classe ’79 ha infatti preso parte al film Maleficent 2, condividendo il set con Angelina Jolie.