Juve, l’espressione tutt’altro che radiosa di Agnelli: “non voleva Sarri, l’ha solo sottoscritto”

La situazione all'interno dello spogliatoio della Juventus non è della migliori, le rivelazioni su Agnelli che riguardano l'allenatore Maurizio Sarri

CalcioWeb

Voci che si rincorrono. Non è di certo un buon momento in casa Juventus (non per i risultati che sono comunque ottimi), ma per alcune situazioni fuori dal campo e che rischiano di compromettere il percorso in stagione. Si parla di un rapporto non proprio idilliaco all’interno dello spogliatoio, una sorta di spaccatura tra alcuni calciatori e Maurizio Sarri. Questione di scelte (di formazione). Ma non solo. La squadra non sarebbe contenta dei metodi proposti dall’ex Napoli e dell’atteggiamento a livello caratteriale. E le troppe ‘rotazioni’ di schieramento hanno fatto il resto. Dybala e Higuain i più nervosi.

Ma i dubbi sarebbero anche da parte della dirigenza. Soprattutto dal presidente Agnelli che avrebbe solo sottoscritto l’arrivo dell’allenatore. Ed assecondato la volontà di Paratici e Nedved. E’ la convinzione de ‘La Stampa’ che spiega la situazione nel dettaglio: “E anche del presidente Andrea Agnelli, a un certo punto, le telecamere hanno colto un’espressione tutt’altro che radiosa: magari casuale, magari dettata da chissà quale pensiero estraneo al calcio, magari fallace, ma non è certo assurdo immaginarlo dubbioso e sconcertato, intento a chiedersi il perché di una rivoluzione che non ha voluto: l’ha solo sottoscritta, da capo illuminato, quando la sfiducia insinuata da qualche suo stretto manager aveva infine incrinato il rapporto tra questi e il vecchio allenatore”. 

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