Bruno Conti rivela: “Quando andai in prestito al Genoa mio padre non mi rivolse la parola”

Una delle bandiere della Roma, nonché tra i principali protagonisti della vittoria dell'Italia al Mondiale '82: la rivelazione di Bruno Conti

CalcioWeb

Totti è stato un fenomeno di questo club, ha battuto tutti i record. E’ stato il massimo, io vengo dopo”. Sono le parole dell’ex centrocampista e ora dirigente della Roma, Bruno Conti, nel corso della trasmissione ‘Vieni da me’ su Rai1. “Io di gol ne ho segnati pochi. Ero più uomo assist, basta chiedere a Paolo Rossi o al bomber Pruzzo, che ne sanno qualcosa”.

“Il numero 7 mi ha portato bene, ma anche il 16… Ho esordito con la Roma, poi sono andato in prestito al Genoa. Mio padre è romanista sfegatato e quando gli ho detto del prestito al Genoa non mi ha rivolto la parola. Questo per far capire cosa significa la Roma per lui”.

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