“Mi soddisfa tutto stasera, stiamo migliorando. Abbiamo giocato una buonissima partita, puntiamo a far meglio ancora. Siamo sulla strada per tornare a essere noi stessi, la squadra anche nelle difficolta’ segue sempre alla lettera quello che chiedo”. Parla Roberto De Zerbi al termine di Sassuolo-Bologna 3-1, anticipo della dodicesima giornata di Serie A. “Non so perche’ si deve parlare di un Sassuolo piu’ in difficolta’ con dieci punti e una partita in meno rispetto al Bologna: vincendo col Brescia potremmo essere a quota sedici. E’ vero che qualche partita l’abbiamo steccata – spiega ai microfoni di Sky Sport – ma anche noi abbiamo delle assenze soprattutto in difesa. Non vogliamo trascurare niente dal punto di vista dell’attenzione, la voglia di non prendere gol puo’ fare la differenza. In generale mi e’ piaciuto il coraggio con cui abbiamo difeso, anche rischiando”. “Caputo? Ho una buona tariffa telefonica e riesco a stare tanto al telefono per convincerlo a giocare per me. Sono contento per lui, e’ un giocatore importantissimo e io ho quattro attaccanti di grande valore: tutti e quattro puo’ darsi che giocano e puo’ darsi che non giocano, io faccio le scelte e loro devono accettarle”. Infine un’analisi sulla cerniera di centrocampo abbastanza inedita con Magnanelli e Locatelli schierati insieme dal primo minuto: “Ho pensato di inserirli entrambi per avere piu’ qualita’, togliendo un po’ di muscoli, per tornare a specchiarci al di la’ del risultato”.
Per il Bologna parla Bigon: “Credo che la partita fosse ampiamente sotto controllo, il primo gol è stato frutto di una serie di episodi. Poi non abbiamo reagito bene. Potevamo fare molto meglio, ma la strada è tracciata e dobbiamo seguirla. Il mercato? Mi accontenterei di recuperare i miei, che ci hanno consentito di fare un girone di ritorno da sesto posto. Poi ci sono i nuovi arrivati che aiutano. La rosa c’è, l’ha dimostrato più volte. Dobbiamo tornare anche con un po’ di umiltà per capire che per vincere le partite non basta giocar bene, ma anche recuperare alcune componenti che forse abbiamo un po’ perso. Ci sarebbe bisogno di Sinisa, che sarebbe già un bell’acquisto. Non è un argomento facile da trattare, mi piacerebbe acquisire lui nel mercato invernale”.