E’ un giorno particolare nel calendario della Juventus il 28 novembre 1973. Torna l’appuntamento con la nostra rubrica “Accade Oggi”, che oggi ricorda la finale di Coppa Intercontinentale giocata e persa dalla compagine bianconera contro l’Independiente. Si tratta di una partita storica, e non solo perchè per la prima volta il format venne stravolto (non più andata e ritorno, ma gara secca per decretare la squadra vincitrice): la Juventus infatti non avrebbe neanche dovuto partecipare a quell’incontro, avendo perso la finale di Coppa Campioni contro l’Ajax. La rinuncia degli olandesi a partecipare alla manifestazione, motivata ufficialmente da problemi finanziari, fece sì che toccasse alla formazione italiana contendere il titolo ai vincitori della Copa Libertadores.
Che finale sfortunata per la Juventus…
Nonostante l’iniziale rifiuto del club torinese, la gara si svolse ufficialmente allo stadio Olimpico di Roma. L’incontro vide una netta prevalenza di gioco da parte della Juventus che, pur priva di due importanti elementi come Capello e Furino, andò spesse volte ad un passo dal vantaggio: nel primo tempo con due traverse colpite da Bettega e Altafini, e poi nella ripresa con un calcio di rigore sparato alto da Cuccureddu. Nei minuti finali decise l’incontro la beffarda rete di Bochino, bravo a superare il portiere Dino Zoff con un pallonetto e regalare la vittoria ai Diablos Rojos.
