Il fantacalcio è una malattia, una dipendenza. Qualche mese di pausa in estate, che però serve a preparare la stagione successiva. Perché il fanta come il calcio non si ferma mai. Ed eccoci pronti a ricominciare, come ogni anno. Seguiamo il calciomercato per cercare di scovare il Piatek di turno prima degli altri. Seguiamo ogni tipo di amichevole per trovare il calciatore da rilanciare o quello semi-sconosciuto arrivato dalla Serie B, sperando di fare il colpaccio a pochi crediti. Un gioco che fa brillare gli occhi agli appassionati, una competizione (nel vero senso del termine), qualunque sia la variante (classica, a scontri diretti, mantra, formula 1). Organizzare l’asta è un vero e proprio lavoro. C’è chi si affida alle tabelle Excel, chi invece è più nostalgico e preferisce carta e penna e compila le fasce: prima, seconda e terza per i vari ruoli. Il giorno dell’asta non esiste nient’altro. I nove mesi successivi dipenderanno tutto da quelle ore. Studi persino gli avversari. Guai a tradire qualche emozione, ti “beccano” subito. Guai ad avere un pupillo che prendi ogni anno, te lo faranno strapagare. La malattia inizia quando la tua squadra ha un nome, uno stemma, i colori ufficiali. E poi, quando inizi a piangerti addosso perché Tizio si è infortunato o Caio segna sempre contro di te. E poi, asta di riparazione, scambi. Guai a chi dice che il fantacalcio sia solo un passatempo, rischiate il linciaggio. Per il fantacalcio si sono rotte amicizie decennali a causa dei regolamenti o del mezzo voto in più o in meno. CalcioWeb si limiterà in quest’articolo a fare un punto, cercando di consigliarvi sulle scelte da fare in sede d’asta, sperando di indirizzarvi al meglio.
PORTIERI
I top nel ruolo sono indiscutibilmente Szczesny e Handanovic, sia per le loro qualità che per le difese che hanno davanti, tra le migliori in Europa. Prendere il polacco potrebbe costare un esborso eccessivo visto che servirebbe acquistare anche Buffon e c’è chi potrebbe decidere di adottare la strategia di prendere 3 portieri di 3 diverse squadre ed avere tra questi Buffon, che garantirebbe già una decina di presenze.
Subito dietro ci sono Donnarumma, Meret e Sirigu. Il portiere del Milan, pur subendo qualche rete in più dei colleghi, garantisce una media voto molto alta. Prendere Meret significa dover acquistare tutto il pacchetto del Napoli, visto quanto successo lo scorso anno, con i tre estremi difensori fatti ruotare sempre da Ancelotti. Sirigu è una garanzia. Ha davanti a sé una delle migliori difese della Serie A e l’anno scorso si è rivelato tra i migliori portieri per media voto.
Idee buone a prezzo contenuto sono Pau Lopez e Strakosha. Il neo-portiere della Roma si è dimostrato affidabile in Spagna, potrebbe esserlo anche in Italia. Il portiere albanese è migliorato molto e potrebbe trovarsi davanti una discreta difesa, il che vorrebbe dire qualche clean sheet in più.
Tra le sorprese delle medio-piccole i nomi più intriganti sono quelli di Gollini, Cragno (attenzione all’infortunio), Audero, Dragowski, Consigli, Skorupski e Radu. Non male le idee Joronen, Sepe e Musso da alternare però con un buon incrocio della griglia. Da evitare assolutamente Gabriel e Silvestri, che rischiano il tracollo.
Di seguito la griglia portieri con i migliori incroci per chi vuole comporre una coppia o un trio di estremi difensori. Più alto è il numero, meno partite le due squadre in questione disputeranno in casa contemporaneamente. In questo modo si potrebbero avere portieri da alternare ogni giornata.
ATALANTA –> PARMA-NAPOLI
BOLOGNA –> PARMA
BRESCIA –> LECCE
CAGLIARI –> SPAL-TORINO
FIORENTINA –> SASSUOLO
GENOA –> SAMPDORIA-UDINESE-SPAL
INTER –> MILAN
JUVENTUS –> TORINO-SPAL
LAZIO –> ROMA-SPAL-VERONA
LECCE –> BRESCIA
MILAN –> INTER
NAPOLI –> ATALANTA
PARMA –> ATALANTA-BOLOGNA
ROMA –> LAZIO-SASSUOLO-UDINESE
SAMPDORIA –> GENOA
SASSUOLO –> FIORENTINA-GENOA-ROMA-VERONA
SPAL –> CAGLIARI-LAZIO-JUVENTUS
TORINO –> CAGLIARI-JUVENTUS-UDINESE
UDINESE –> GENOA-ROMA-VERONA-TORINO
VERONA –> SASSUOLO-LAZIO-UDINESE
Dalla griglia si evince che Cagliari-Torino sarebbe una coppia interessante, che però rischia di essere pagata quanto un big. Provate a prenderli insieme soltanto se i prezzi non lievitano eccessivamente.
Genoa-Sampdoria è un incrocio perfetto, non male sulla carta e ad un prezzo contenuto. Intriganti anche Lazio-Spal e Torino Udinese, così come Atalanta-Parma.
DIFENSORI
Il difensore più pagato probabilmente sarà Kolarov, visti gli 8 gol della scorsa stagione e il fatto che sia rigorista. Da non sottovalutare però la concorrenza di Spinazzola, che potrebbe togliergli un po’ di spazio.
Seguono a ruota de Ligt, Koulibaly, Godin e Skriniar, Cancelo e Izzo. Sono loro i top del ruolo, insieme al già citato serbo, in grado non solo di regalare voti alti ma anche qualche bonus.
A poca distanza ci sono De Vrij, Manolas, Romagnoli, Alex Sandro, Chiellini e Bonucci, leggermente sotto ai colleghi per il fatto che potrebbero patire di più il turnover, a parte il capitano del Milan.
Interessanti anche Mancini, specie per i bonus, Romero e N’Koulou, ma anche alcuni terzini come Hateboer, Castagne, Florenzi, Ghoulam, Criscito (anche se potrebbe giocare centrale di sinistra), Theo Hernandez e Rispoli.
Scommesse sono Vavro, Murillo, De Silvestri, Lyanco, Rrahmani, Di Lorenzo (inserito qui perché da terzino puro perde in termini di bonus), Toljan, Benzar, Vera.
Occhio alla griglia degli incroci per creare anche delle difese low-cost per chi punta a spendere sopratutto per centrocampo e attacco, che (diciamocelo) alla fine sono i reparti che fanno la differenza.
ESEMPI DI DIFESE LOW COST
Genoa, Sampdoria, Torino, Cagliari, Atalanta, Fiorentina, Sassuolo, Spal.
Parma, Bologna, Udinese, Genoa, Lecce, Brescia, Spal, Cagliari.
Questi sono solo due esempi per risparmiare qualche credito. Si può anche prendere spunto da qui per creare le vostre difese, togliendo qualche coppia e inserendo uno-due difensori di una squadra di maggior caratura, specialmente per chi gioca con il modificatore.
CENTROCAMPISTI
A centrocampo sono tanti i big, se non usate il trequartista. Gomez e Chiesa sono i più appetibili. Occhio a Milinkovic, qualora restasse, ma anche a Fabian Ruiz, Zielinski, De Paul, Zaniolo, Pjanic, Ramsey, Douglas Costa, Ilicic e Correa.
Subito dietro Rabiot, Barella Kessié, Schone, Nainggolan, Brozovic, Calhanoglu, Pellegrini, Veretout, Bernardeschi, Boateng, Joao Pedro e Paquetà.
Interessanti Freuler, Kucka, Malinovskyi, Praet, Pulgar, Sensi, Traoré, Birsa, Berenguer, Castro, Maroni, Pastore, Soriano e Skov Olsen, Krunic e Bennacer.
Tante le possibili sorprese: da Tonali a Bisoli, Ndoj, Verre, Murgia, D’Alessandro.
ATTACCANTI
Inutile ribadire che Cristiano Ronaldo sarà il più pagato all’asta. Ma per chi decidesse di non puntare sul fenomeno portoghese, le alternative non mancano.
Lukaku, Piatek, Duvan Zapata, Milik, Mertens, Belotti, Dzeko, Insigne, Lautaro Martinez, Dybala (qualora restasse), Immobile. Occhio alla situazione di Icardi, qualora dovesse finire al Napoli o alla Juventus e a quella di Higuain.
Tanti gli affari a buon mercato: da Caputo a Pavoletti, Inglese, Gervinho, Iago Falqué, Muriel, Quagliarella, Donnarumma, Under, Petagna, solo per fare alcuni nomi.
Infine, le scommesse in cui pochi crederanno e che potrebbero rivelarsi i veri crack: da Balotelli a Lasagna, Destro, Lapadula, Zaza, attesi dal rilancio, così come Simeone. In rampa di lancio Torregrossa, Kouamé e Pinamonti. Da non dimenticare i sempreverdi Palacio e Pazzini. Anche per centrocampo e attacco potrebbe valere lo stesso discorso fatto per i difensori con gli incroci. Dopo aver fatto le prime 5-6 scelte a centrocampo e 4 in attacco, potrebbe essere utile completare il reparto andando a formare delle coppie che si alternano (casa/trasferta).
ANALISI DELLE SQUADRE NEL DETTAGLIO
Dopo aver fatto una prima analisi generale ruolo per ruolo, qui andremo a vedere squadra per squadra, la probabile formazione, il campionato scorso, gli obiettivi e una prima analisi del mercato, le stelle, gli affari e le possibili sorprese di ogni compagine, i tiratori dei calci piazzati (sempre molto importanti per il fantacalcio), infine presenteremo in chiave fantacalcistica i nuovi acquisti di ogni club.
ATALANTA
(3-4-2-1): Gollini; Toloi, Skrtel (Palomino), Masiello (Djimsiti); Hateboer, De Roon, Freuler (Malinovskyi), Castagne (Gosens); Ilicic (Muriel), Gomez; Zapata.
Allenatore: Gasperini (confermato)
ANALISI E STELLE
Dopo una stagione strepitosa, coronatasi con la qualificazione in Champions League, l’Atalanta punta a confermarsi. Parlare di stelle in una rosa come quella di Gasperini, che ha fatto del gruppo la propria forza e arma principale, sarebbe riduttivo. Ma qualche nome quando si parla di fantacalcio si deve pur fare. I calciatori più rappresentativi della Dea sono il “Papu” Gomez e Duvan Zapata. L’argentino è sempre appetibile per via dei bonus e delle ottime prestazioni. Il colombiano è reduce da una splendida annata, specialmente nel girone di ritorno. Occhio però a non farvi ingolosire troppo dagli atalantini in sede d’asta. Il doppio impegno potrebbe pesare parecchio e Gasperini farà ruotare molto i suoi uomini nella prima parte di stagione. Certo c’è anche il rovescio della medaglia. L’Atalanta partirà dalla quarta fascia e incontrerà due-tre squadre superiori sulla carta. Ma gli orobici hanno dimostrato di sapersela giocare con tutti e anche in caso di terzo posto ci sarebbe comunque un’Europa League che, al contrario di altri club, non verrebbe snobbata dalle parti di Bergamo.
L’AFFARE E LE SORPRESE
Toloi potrebbe essere un affare. Reduce da una stagione travagliata per via degli infortuni, il brasiliano potrebbe tornare quello di prima anche in zona bonus. Una possibile sorpresa che ci sentiamo di consigliare è Ruslan Malinovsyi, centrocampista ucraino arrivato dal Genk. Parte dietro al duo De Roon-Freuler ma si guadagnerà spazio viste le indubbie qualità. Preso al giusto prezzo potrebbe rivelarsi una mossa azzeccata.
CALCI PIAZZATI
Ilicic, quando in campo, sarà il rigorista. Possibile che questa incombenza vada anche a Duvan Zapata, occhio alla possibile sorpresa Malinovskyi. Gomez e Ilicic si occuperanno di tutti i calci piazzati.
NUOVI ACQUISTI
Malinovskyi è un calciatore offensivo e dotato di un ottimo mancino, specialmente nelle conclusioni dalla distanza. Già consigliato sopra il suo acquisto, tesi avvalorata dal fatto che potrebbe essere anche rigorista.
All’Atalanta è arrivato anche Luis Muriel, vecchia conoscenza del calcio italiano. Ultima stagione alla Fiorentina con i soliti alti e bassi. Sarà una delle alternative ai tre davanti e nelle gare in cui sarà impiegato farà sicuramente bene, specialmente partendo dalla panchina. Il nostro consiglio è di acquistarlo in coppia con uno degli altri calciatori offensivi della Dea, meglio se Ilicic o Gomez.
Rinforzo d’esperienza per la difesa dell’Atalanta. Martin Skrtel ha giocato con Liverpool e Fenerbache tra Champions ed Europa League. Difensore duro ma attento, in carriera per lo stile di gioco che ha rischia qualche cartellino di troppo. Garantisce un buon numero di gol: 7 in una stagione con i Reds, 6 nelle ultime 3 annate.
BOLOGNA
(4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Danilo (Tomiyasu), Denswil (Bani), Djiks; Dzemaili, Poli; Orsolini (Skov Olsen), Soriano (Schouten), Sansone; Palacio (Destro).
Allenatore: Mihajlovic (confermato)
ANALISI E STELLE
Stagione dal doppio andamento quella del Bologna. Una prima parte disastrosa, cambio di marcia con l’arrivo di Mihajlovic e finale di campionato ottimo dei felsinei. Il Bologna ripartirà dalle certezze dello scorso anno e da innesti giovani e di qualità. L’obiettivo è un campionato tranquillo e perché no, puntare a qualcosa di più alto. Le stelle della squadra Palacio e Orsolini.
L’AFFARE E LE SORPRESE
Gli affari potrebbero essere tanti in questo Bologna. Denswil e Tomiyasu in difesa, Orsolini e Skov Olsen sugli esterni potrebbero garantire gol e assist al giusto prezzo. Tra le sorprese ci sentiamo di citare Dzemaili, atteso dalla stagione del riscatto (con qualche gol in più che ha nelle sue corde) e Destro, che sta dimostrando di aver ritrovato un certo smalto sotto porta e potrebbe insidiare il posto da titolare di un Palacio, sempre utile ed intelligente, ma con una primavera in più sulle spalle. Una menzione merita anche il talento olandese Schouten.
CALCI PIAZZATI
Dopo la partenza di Pulgar potrebbero essere Denswil, Dzemaili e Orsolini a dividersi i piazzati. Occhio a Palacio per i rigori.
NUOVI ACQUISTI
Tanti volti nuovi nel Bologna, a partire dalla difesa.
E’arrivato Bani dal Chievo, difensore attento, che però prende qualche giallo di troppo, anche se non disdegna qualche gol.
Denswil è un difensore centrale mancino. L’olandese arriva dal Brugge, dove ha giocato con continuità nelle ultime stagioni. Grande fisico ma anche buona tecnica, che gli consente di calciare qualche punizione. In carriera ha preso pochi gialli, cosa da non sottovalutare al fantacalcio. Può rivelarsi un affare se preso a pochi crediti.
Nel reparto arretrato è arrivato anche il giapponese Tomiyasu. Difensore centrale anch’egli, dotato di grande struttura fisica e bravo nei colpi di testa. Elegante nei contrasti e nelle uscite palla al piede. Potrebbe rivelarsi un ottimo affare (Sabatini difficilmente sbaglia questi colpi).
In mezzo al campo è arrivato Schouten. Centrocampista completo, abile nelle geometrie, bravo in inserimento, ottima visione di gioco. Troverà sicuramente spazio nello scacchiere di Mihajlovic, investimento che può fare al caso vostro se giocate con le riconferme o cercate un ultimo slot per completare il reparto.
Skov Olsen ha grandi qualità. Come detto parte dietro ad Orsolini, ma occhio perché può giocare in tutti e tre i ruoli dietro la punta ed avere molto spazio. Siamo convinti che alla lunga potrebbe rivelarsi un investimento fruttuoso e potrebbe rubare il posto ad uno dei trequartisti.
BRESCIA
(4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Magnani, Chancellor, Martella; Bisoli, Tonali, Ndoj (Zmrhal); Spalek; Donnarumma A., Balotelli (Torregrossa).
Allenatore: Corini (confermato)
ANALISI E STELLE
Il Brescia è tornato nella massima serie dopo otto stagioni. Trascinato dal talento di Tonali e dai gol di Alfredo Donnarumma, il Brescia di Corini dovrà approcciare con umiltà alla Serie A, per cercare di ottenere la salvezza, cosa diventata molto difficile negli ultimi anni per le squadre neo-promosse, La squadra verrà rinforzata con ulteriori tasselli, ma per conquistare la permanenza ci sarà da soffrire. Le stelle delle Rondinelle sono Tonali, cercato dai più grandi club europei e desideroso di stupire anche in Serie A, Donnarumma bomber della cadetteria che si affaccia alla massima serie per la prima volta e all’età giusta e soprattutto Balotelli. Occhio anche a Torregrossa giocatore in grado di regalare grandi colpi, che potrebbe avere grande spazio.
L’AFFARE E LE SORPRESE
Gli affari possono essere i già citati Tonali, Donnarumma e Torregrossa, magari sfruttando la scarsa conoscenza dei vostri compagni d’asta. Un nome su cui ci sentiamo di puntare è quello di Spalek, che dovrebbe giocare da trequartista. Un altro nome che potrebbe essere sottovalutato in fase d’asta è quello di Dimitri Bisoli, protagonista di ottime stagioni in B, con 6 gol nell’ultimo campionato cadetto.
CALCI PIAZZATI
I rigori saranno incombenza di Balotelli, che nella sua carriera ha uno score più che buono. I calci d’angolo saranno di Tonali, mentre anche le punizioni saranno affidate a SuperMario.
NUOVI ACQUISTI
Il Brescia ha cambiato l’estremo difensore. A difendere i pali delle Rondinelle sarà Jesse Joronen. Interessante notare la statistica del portiere finlandese sui rigori: 17 fronteggiati e 7 parati, non pochi. Nei suoi anni al Copenaghen ha dimostrato, inoltre, di essere un portiere affidabile: preso in coppia con un altro estremo difensore che si incrocia bene potrebbe rivelarsi un ottimo investimento.
Un altro arrivo in casa bianco-azzurra è Chancellor, difensore centrale venezuelano. Difensore molto esperto, ha giocato in Russia e in Qatar, oltre che in nazionale. Grande senso della posizione, fisico imponente e altezza (1,97) che lo rende una minaccia sulle palle inattive, ricorda un po’ Yepes, ex Milan e Chievo. Ci si possono investire 1-2 crediti.
Altro neo-arrivato in casa Brescia è Florian Ayé, attaccante francese. Centravanti longilineo, abile tecnicamente e abbastanza mobile. Buon mancino che lo rende temibile dalla medio-lunga distanza. Ha giocato l’ultima stagione in Ligue 2, la seconda serie francese, segnando 18 reti con il Clermont (non una squadra di prima fascia). Anche per lui si può azzardare un investimento da massimo 2-3 crediti.
Giangiacomo Magnani è arrivato al Brescia dal Sassuolo. Difensore pulito, solo 2 gialli in 17 presenze dello scorso campionato. Segna poco, ma è un ottimo colpo low cost per completare le vostre difese.
Jaromir Zmrhal è un centrocampista ceco arrivato dallo Slavia Praga. Centrocampista dall’ottimo fisico e dalle buone qualità tecniche e di inserimento. Giocherà da mezzala. 16 gol nelle ultime 3 stagioni, che lo rendono una scommessa interessante per il fantacalcio.
Il grande acquisto del Brescia è Mario Balotelli. Dopo l’assenza forzata nelle prime 4 giornate per squalifica, SuperMario tornerà a giocare in Serie A. Sarà uno dei secondi slot più appetibili al fantacalcio, in quanto batterà punizioni e rigori. Seppur in una squadra che lotta per salvarsi, Balotelli è pronto a fare la differenza. Ci aspettiamo un buon bottino di gol.
CAGLIARI
(4-3-2-1): Cragno; Cacciatore (Mattiello), Ceppitelli, Klavan (Romagna, Pisacane), Lu. Pellegrini; Rog (Castro), Nainggolan, Nandez; Birsa, Joao Pedro; Pavoletti.
Allenatore: Maran (confermato)
ANALISI E STELLE
Il Cagliari ha chiuso lo scorso campionato al 15esimo posto. L’obiettivo primario resta la salvezza, poi si potrebbe pensare a qualcosa di più. Perso Barella, i sardi dovranno faticare forse più del previsto per centrare la permanenza nella massima serie. Interessante in chiave fantacalcistica l’acquisto di Rog, centrocampista che può regalare parecchie soddisfazioni ai suoi possessori. La squadra verrà ulteriormente rinforzata per riuscire a centrare l’ennesima salvezza. La stella è senza alcun dubbio Pavoletti, 16 reti lo scorso anno, ma intrigante è anche il ritorno di Nainggolan.
L’AFFARE E LE SORPRESE
Il Cagliari ha già tanti giocatori interessanti in rosa. Un affare potrebbe essere Birsa, voluto fortemente da Maran a gennaio scorso. Lo sloveno non si è espresso sui suoi livelli e questa stagione potrebbe essere quella del rilancio, tra gol e assist. La sorpresa che ci sentiamo di consigliare è Castro. Fuori per quasi tutta la stagione scorsa, il “Pata” è il centrocampista che ha più inserimenti e più bonus nelle sue corde. Conosce benissimo il gioco di Maran e al Chievo ha regalato buone stagioni, seppur con qualche giallo di troppo. Occhio a Nainggolan, anche in zona bonus.
CALCI PIAZZATI
I calci piazzati erano compito di Barella. Il suo erede sarà Birsa, che si occuperà di angoli e punizioni. Anche Cigarini e Joao Pedro potrebbero battere qualche piazzato, mentre i rigori saranno affidati a Joao Pedro.
NUOVI ACQUISTI
Il Cagliari ha acquistato Rog dal Napoli. Di lui abbiamo già parlato sopra, ma ribadiamo che il suo acquisto è consigliato, specialmente se non strapagato. Può essere un terzo slot.
E’ arrivato anche Mattiello, terzino che può giocare indifferentemente a destra o a sinistra. Buona gamba, buone giocate, e un ottimo piede, che lo rendono appetibile per quanto riguarda gli assist. Attenzione però agli infortuni. Mattiello si è rivelato troppo fragile in carriera. Se decidete di acquistarlo, meglio prenderlo in coppia con un suo omologo.
Radja Nainggolan non ha bisogno di presentazioni. Torna a Cagliari e si candida ad essere uno dei protagonisti della prossima asta. Centrocampista che abbina quantità e qualità, sarà un secondo o terzo slot.
Nahitan Nandez arriva dopo una lunghissima trattativa con il Boca Juniors. Giocatore molto simile a Nainggolan, con meno qualità nel piede ma un discreto tiro. Ottimi tempi di inserimento che gli hanno permesso di segnare 13 reti nelle ultime tre stagioni. Il limite potrebbe essere la foga, non tira mai il piede indietro quando c’è da lottare e potrebbe arrivare qualche giallo di troppo.
Luca Pellegrini non è un nuovo acquisto, ma un ritorno. Il terzino arriva in prestito dalla Juventus ed ha dimostrato di avere un ottimo piede. Attenzione però alla foga agonistica, che lo ha portato a diversi cartellini nella scorsa stagione.
FIORENTINA
(4-3-3): Dragowski; Lirola, Milenkovic, Pezzella, Biraghi; Benassi, Pulgar, Badelj (Zurkowski); Chiesa, Boateng (Vlahovic), Ribery.
Allenatore: Montella (confermato)
ANALISI E STELLE
La Fiorentina è reduce dalla sua peggior stagione dell’ultimo ventennio. Salvezza ottenuta all’ultima giornata, dopo che i viola erano partiti per entrare in Europa. Il prossimo campionato dovrà portare entusiasmo e risultati. Una nuova proprietà che ha voglia di investire e riportare i gigliati ai fasti di un tempo. I primi colpi dell’era Commisso sono Terzic, Lirola, Boateng, Badelj e Pulgar. La stella della Fiorentina è arrivata dal mercato. Frank Ribery, nonostante l’età, si candida ad essere ancora protagonista, così come Federico Chiesa, un calciatore di assoluto livello per la Serie A e la stagione della Fiorentina.
L’AFFARE E LE SORPRESE
Per gli stessi motivi di cui sopra, è difficile dire anche chi possa essere l’affare o la sorpresa. Un calciatore sicuramente interessante è Milenkovic, che potrebbe fare il salto di qualità. Preso a costi non eccessivi potrebbe fare al caso vostro. Per quanto riguarda le possibili sorprese, al momento, ci sentiamo di fare i nomi di Zurkowski, centrocampista polacco, e Vlahovic, giovane attaccante serbo, che ha dimostrato qualità fuori dal comune con la Primavera, mettendosi in luce anche nella tournée americana dei viola.
CALCI PIAZZATI
Anche la Fiorentina ha perso uno dei suoi battitori di piazzati, Veretout. Con la partenza del francese potrebbe diventare appetibile Pulgar che tirava i piazzati al Bologna. Qualche dubbio in più sui rigori che, oltre al cileno, vedono candidato Boateng.
NUOVI ACQUISTI
Terzic è il primo acquisto dell’era Commisso. Il terzino arrivato dalla Stella Rossa ha un ottimo piede sinistro e un bel calcio dalla distanza e sui piazzati, che lo hanno portato ad essere paragonato a Kolarov. Dovrà crescere in fase difensiva, ma nel corso della stagione potrebbe anche insidiare il posto da titolare di Biraghi.
Lirola arriva dal Sassuolo dopo un lungo corteggiamento. Il terzino spagnolo è cresciuto molto nella scorsa stagione e punta ad essere tra i top del suo ruolo. Potrebbe regalare buoni voti e un buon numero di assist.
Kevin-Prince Boateng arriva all’ennesima tappa della sua avventura italiana. Il ghanese potrebbe giocare nei tre d’attacco di Montella. I numeri e i colpi non mancano, ciò che potrebbe penalizzarlo è la continuità che spesso gli si è rimproverata in carriera. Dovesse essere centrocampista nelle vostre leghe potete puntarci come 3°4° slot.
Badelj torna alla Fiorentina. Classico regista davanti alla difesa, aveva trovato buona continuità in viola e cerca rilancio dopo le difficoltà incontrate alla Lazio. Pochi gol, parecchi gialli. Acquistabile come 6°-7° slot senza strapagarlo.
Pulgar arriva in maglia viola dopo una super stagione al Bologna. Potrebbe calciare punizioni e rigori. Al fantacalcio resta un ottimo colpo per la vostra rosa.
La ciliegina sulla torta è Frank Ribery. Il francese non è un uomo gol, non lo è mai stato, men che meno a 36 anni. Ma è un uomo assist e un calciatore capace di saltare sempre l’uomo e di creare superiorità numerica. Ci si aspetta tanto da lui e dai suoi piedi potrebbero arrivare parecchie giocate. Da prendere all’asta.
GENOA
(3-4-1-2): Radu; Zapata, Romero, Criscito; Romulo, Schone, Lerager (Hiljemark), Barreca (Pajac); Saponara (Pandev); Pinamonti (Sanabria), Kouamè.
Allenatore: Andreazzoli (nuovo)
ANALISI E STELLE
Salvezza ottenuta a stento per il Genoa lo scorso anno. Tanti cambiamenti per la prossima stagione, a partire dalla panchina. E’ arrivato Andreazzoli, un tecnico molto diverso rispetto a Prandelli, uno che preferisce più il gioco. Tante partenze: da Lazovic a Veloso fino a Lapadula. Tanti anche gli arrivi. Il Genoa ci ha abituati a cambiare molto ogni stagione e a cercare spesso giocatori all’estero da lanciare con risultati alterni. L’obiettivo è sempre la salvezza, ma il progetto del Grifone di quest’anno ci intriga molto. In sede d’asta, puntare qualche genoano potrebbe essere una mossa vincente. I top player di questo Genoa potrebbero essere Romero, autore di un’ottima prima stagione in Italia, Criscito, difensore affidabile e bravo in zona gol, Schone, che batterà i piazzati e Kouamé, chiamato alla definitiva esplosione.
L’AFFARE E LE SORPRESE
L’affare potrebbe essere Kouamé, pagato poco in sede d’asta potrebbe fare le fortune dei fanta-allenatori. Le sorprese che consigliamo sono Pinamonti, discreta stagione al Frosinone e buoni colpi mostrati al Mondiale Under 20 e Barreca, di ritorno in Italia e che potrebbe davvero fare bene.
CALCI PIAZZATI
I calci piazzati saranno affare di Lasse Schone. Angoli, punizioni saranno affidati al danese che in carriera ha buoni numeri dalla medio-lunga distanza. Dal dischetto potrebbe andare Mimmo Criscito.
NUOVI ACQUISTI
Come detto sono tanti i volti nuovi nel Genoa.
Antonio Barreca è tornato in Italia dopo le esperienze con Monaco e Newcastle. Abbiamo consigliato il suo acquisto perché crediamo nelle sue qualità e nel suo rilancio, ottimo colpo low cost per la vostra difesa.
Sinan Gumus è arrivato alla corte di Andreazzoli dal Galatasaray. Esterno offensivo, che però potrebbe essere adattato a tutta fascia nel 3-5-2. Da verificare in questa veste, ma le qualità ci sono.
Filip Jagiello è un regista, preso a gennaio e lasciato in Polonia. Tre gol e sei assist in patria con lo Zaglebie Lubin, sembra aver già convinto Andreazzoli da resgista.
Pawel Jaroszynski arriva dal chievo. Grande gamba e grande spinta sulla fascia, ma dovrebbe partire da vice Barreca.
Andrea Pinamonti è tra gli altri consigliati del nuovo corso genoano. Può tranquillamente essere il centravanti titolare a fianco di Kouamé. Potrebbe essere un 3-4° slot del vostro attacco, ma attenzione a non esagerare con il prezzo. Viste le qualità mostrate e il gioco di Andreazzoli che potrebbe mandarlo facilmente in doppia cifra, rischia di essere strapagato.
Cristian Zapata è arrivato da svincolato del Milan. Difensore di grande esperienza, sarà titolare al Genoa. Occhio a qualche infortunio muscolare di troppo che lo ha colpito negli ultimi anni, mna per il resto è uno che la sufficienza la porta quasi sempre a casa, pur non esagerando in termini di bonus. Ottimo low cost per un 4-5° slot della vostra linea difensiva.
Pajac arriva in Liguria dopo l’ottima seconda parte di stagione con l’Empoli. Parte dietro a Barreca ma ha un piede interessante. Scommessa a pochi crediti per i più audaci.
Kevin Agudelo arriva dall’Envigado. Il colombiano parte dietro nelle gerarchie e non è il tipico giocatore da fantacalcio. Mediano di sostanza, scommessa più per il futuro che per l’immediato.
Lasse Schone arriva con grandi aspettative e un ottimo curriculum. Batterà i calci di punizione e i calci d’angolo e potrebbero arrivare tanti bonus dal suo destro sopraffino. 22 reti con l’Ajax nelle ultime tre edizioni dell’Eredivisie e due gol nella scorsa Champions League. Sarà uno dei centrocampisti più appetibili.
Riccardo Saponara è arrivato all’ennesima occasione della sua carriera. Stavolta sembra essere quella giusta, con un allenatore che esalta il gioco offensivo e il ruolo di trequartista. Ottimo 4° slot per le vostre rose.
INTER
(3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Godin; Lazaro, Brozovic, Sensi (Vecino), Barella, Asamoah; Lautaro Martinez, Lukaku.
Allenatore: Conte (nuovo)
ANALISI E STELLE
Una Champions League acciuffata per i capelli all’ultima giornata nella scorsa stagione. I nerazzurri partono per essere protagonisti della prossima Serie A. L’arrivo di Conte porta a puntare in alto e i nerazzurri potrebbero arrivare se non a lottare per lo scudetto a sfidare il Napoli per la seconda piazza. Una novità sarà la difesa a 3. Il mercato è ancora in evoluzione e saranno ancora molti gli arrivi, specie in attacco. La stella assoluta sarà Lukaku.
L’AFFARE E LE SORPRESE
Difficile fare un affare in rapporto qualità-prezzo con i calciatori dell’Inter. I nerazzurri saranno strapagati in fase d’asta, ma se dovesse capitare qualche occasione non esitate a puntarvi. Un giocatore che potrebbe portare bonus e voti e magari essere pagato meno potrebbe essere Sensi. La sorpresa, se così si può definire, Lautaro. L’argentino è chiamato a confermarsi.
CALCI PIAZZATI
I calci piazzati saranno affare di Sensi e Brozovic. Qualche punizione o calcio d’angolo andrà anche a Barella, mentre Lautaro Martinez dovrebbe occuparsi del rigori, a meno di arrivo di un rigorista dal mercato.
NUOVI ACQUISTI
Godin è arrivato dopo ottime stagioni con l’Atletico Madrid. Sarà tra i difensori più pagati all’asta vista la sua efficacia anche in zona gol. Difficile però che giochi tutte le partite, tra turnover e qualche infortunio legato all’avanzare dell’età.
Barella sarà tra i top centrocampisti all’asta. Ciò che ha impressionato sono le sue qualità sia in fase difensiva che in quella conclusiva e la sua continuità di rendimento. Sarà considerato tra i migliori secondi slot, ma attenzione ai cartellini (troppi gialli presi la scorsa stagione).
Sensi potrebbe giocare sia da regista che da mezzala. Non è un goleador ma potrebbe portare qualche bonus in termini di assist o con qualche conclusione da piazzato o da fuori area. Terzo-quarto slot abbondante, purché non lo strapaghiate.
Lazaro arriva dall’estero. Potrebbe partire da titolare sulla fascia destra. Non è un esterno difensivo e potrebbe pagarlo, mentre ha buone qualità in fase di palleggio e di spinta. Non ha mai portato molte reti alle squadre in cui ha giocato, ma potrebbe regalare qualche assist.
Agoumé difficilmente giocherà in questa stagione. Potrebbe ritagliarsi qualche spazio solo in caso di partite chiuse per iniziare a fare un po’ di esperienza.
Romelu Lukaku sarà uno dei top di reparto. Il belga è un primo slot. Dovrete fare dei sacrifici per averlo, sacrfici che potrebbero essere ripagati. Attenzione alle difficoltà incontrate contro le grandi d’Inghilterra, che potrebbero ripetersi in Italia, ma tanti gol potrebbero arrivare con le medio-piccole. Bomber potenzialmente da 18-20 reti in Serie A.
JUVENTUS
(4-3-1-2): Szczesny; Cancelo, de Ligt (Bonucci), Chiellini, Alex Sandro; Emre Can (Matuidi), Pjanic, Rabiot; Ramsey (Bernardeschi); Dybala (Higuain), Ronaldo.
Allenatore: Sarri (nuovo)
ANALISI E STELLE
La Juventus è diventata campione d’Italia per l’ottava volta consecutiva. Il ciclo Allegri si è concluso ed è iniziata l’era Sarri. Al tecnico toscano è richiesta la vittoria della Champions League, come ai suoi predecessori, ma la Juventus non disdegnerà, ovviamente, il campionato. Il doppio impegno e il fatto che sia la coppa dalle grandi orecchie l’obiettivo principale, peserà sulle scelte in campionato, ma al fantacalcio non si può prescindere dall’avere in rosa i calciatori della Juventus. I bianconeri metteranno a segno ancora qualche colpo e c’è il nodo Higuain da sciogliere. Per fare un elenco delle stelle della Juventus ci vorrebbe un articolo a parte, ci limitiamo a nominare il solito Cristiano Ronaldo (strapagato alle aste dello scorso anno e che potrebbe essere ancor più appetibile con il gioco di Sarri).
L’AFFARE E LE SORPRESE
L’affare dei bianconeri per l’asta potrebbe essere Dybala, reduce da una stagione non all’altezza delle sue qualità. Con Sarri l’argentino potrebbe ritornare sui suoi standard. La scommessa su cui ci sentiamo di spendere qualcosina in più è Ramsey. Il centrocampista gallese ha nelle sue corde inserimenti e gol.
CALCI PIAZZATI
Per i calci piazzati c’è l’imbarazzo della scelta. Cristiano Ronaldo, Pjanic, Dybala potrebbero dividersi le punizioni, con il portoghese che cerca ancora il primo gol su piazzato alla Juventus. Anche i rigori saranno questione del portoghese.
NUOVI ACQUISTI
Buffon è tornato a casa. Il portierone della Juventus è da prendere in coppia con Szczesny visto il turnover e le 6-7 presenze che inevitabilmente farà.
Medih Demiral sarà un’alternativa in partenza, ma ha già dimostrato affidabilità nel pre-campionato e potrebbe scalare rapidamente le gerarchie.
Mathjis de Ligt è stato acquistato per fare il titolare e sarà sicuramente tra i difensori più pagati della prossima stagione. Occhio alle spese eccessive.
Luca Pellegrini è stato l’acquisto un po’ a sorpresa dei bianconeri. Qualora rimanesse è da prendere insieme ad Alex Sandro per il discorso delle coppie.
Rabiot arriva da una stagione di inattività al Psg, visti i rapporti con il club. Avrà bisogno di tempo per l’ambientamento ma potrà dare il suo contributo. Al momento non consigliamo il suo acquisto, ma ci andiamo con i piedi di piombo.
Ramsey è la scommessa che ci intriga di più. Negli anni all’Arsenal ha dimostrato di avere tanti gol nelle sue corde, oltre ad assist e grandi giocate. Il gallese è consigliatissimo, se gli infortuni dovessero lasciarlo in pace.
LAZIO
(3-4-2-1): Strakosha; Vavro, Acerbi, Bastos (Radu); Lazzari (Marusic), Leiva, Milinkovic-Savic (Parolo), Lulic (Jony); Luis Alberto, Correa; Immobile.
Allenatore: Simone Inzaghi (confermato)
ANALISI E STELLE
La Lazio ha disputato l’ennesima ottima stagione sotto la gestione Lotito e la sapiente guida di Simone Inzaghi. L’obiettivo minimo è ripetere l’ultimo campionato, culminato con la conquista della Coppa Italia. I biancocelesti proveranno a tornare in quella Champions League che manca da troppo tempo con la solita campagna acquisti oculata e ricca di soddisfazioni. Le stelle della squadra sono Milinkovic-Savic, destinato a lasciare, e Ciro Immobile, desideroso di confermarsi bomber ad alti livelli.
L’AFFARE E LE SORPRESE
La Lazio ha dimostrato negli scorsi anni di saper pescare tanti affari dall’estero o dalle medio-piccole. Anche i fanta-allenatori guardano spesso in casa biancoceleste per allestire la propria rosa. Le sorprese di questa stagione potrebbero essere Vavro e Lazzari (arrivato finalmente in una squadra di alto livello). L’affare che ci sentiamo di menzionare è Joaquin Correa, che ha concluso la stagione scorsa in crescendo e potrebbe fare ancora meglio in questa. Il trequartista argentino potrebbe rivelarsi un affare anche se il prezzo potrebbe essere elevato in fase d’asta.
CALCI PIAZZATI
I calci d’angolo saranno affidati a Lazzari e a Luis Alberto, qualora lo spagnolo dovesse rimanere. A Luis Alberto andrebbero anche i calci di punizione, mentre i rigori saranno affidati come sempre a Immobile.
NUOVI ACQUISTI
Bobby Adekanye è arrivato da svincolato del Liverpool. Ha ben impressionato nelle amichevoli, ma dovrebbe trovare comunque spazio limitato in prima squadra.
Jony è arrivato dal Malaga. L’ultima stagione in prestito all’Alaves è stato uomo assist ma non disdegna qualche sortita in zona gol. Parte dietro a Lulic sulla fascia sinistra, ma se ve la sentite di acquistarlo come ultimo slot di centrocampo, qualche credito si può spendere. Discorso diverso qualora fosse listato attaccante.
Manuel Lazzari non ha bisogno di presentazioni dopo le ottime stagioni con la Spal. Assist su assist, quello che gli è sempre mancato in carriera è qualche gol. Chissà che col salto di qualità non trovi anche quello.
Denis Vavro sarà il titolare a fianco di Acerbi e Bastos nella difesa a 3. Centrale forte fisicamente, abile di testa, ha segnato parecchio in carriera (anche se va detto ha calciato diversi rigori). Può essere una lieta sorpresa come 4°-5° slot.
LECCE
(4-3-1-2): Gabriel (Vigorito); Rispoli (Benzar), Lucioni, Rossettini, Vera (Dell’Orco); Petriccione, Tachtsidis, Shakhov; Mancosu; Lapadula, La Mantia (Farias).
Allenatore: Liverani (confermato)
ANALISI E STELLE
Il Lecce è tornato in Serie A dopo un ottimo campionato cadetto e punta a rimanerci. Tanti arrivi dall’Italia e dall’estero per i salentini e una rosa che può contare su elementi imprescindibili dello scorso anno. Il Lecce è ancora un cantiere aperto e qualche altra cosa arriverà dal mercato. Il fiore all’occhiello del mercato leccese è Lapadula, voglioso di rilancio, dopo anni non esaltanti.
L’AFFARE E LE SORPRESE
L’affare potrebbe essere proprio Lapadula, che preso al giusto prezzo in fase d’asta potrebbe regalare soddisfazioni ai suoi possessori. Le sorprese in una neopromossa non mancano mai. Quelle su cui ci sentiamo di scommettere sono La Mantia, reduce da una strepitosa seconda parte di stagione in Serie B, Vera, terzino colombiano arrivato dal Leones e che ha buone qualità, così come Shakhov, centrocampista d’esperienza, che al Paok ha trovato diverse volte la via della rete. Da non sottovalutare come 7°-8° slot Tachtsidis che, al netto di qualche giallo di troppo potrebbe portare buoni voti e assist grazie alle sue preziose geometrie. Occhio a un terzino da bonus come Rispoli.
CALCI PIAZZATI
I calci d’angolo e le punizioni saranno affare di Tachtsidis. I rigori dovrebbero essere appannaggio di Lapadula, cosa che lo rende ancor più appetibile.
NUOVI ACQUISTI
Già presentati brevemente sopra andiamo a vederli più da vicino.
Vera è un giovane terzino sinistro, messosi in luce con la Colombia al Mondiale Under 20. Avrà bisogno di tempo per adattarsi ma i più coraggiosi possono azzardare.
Anche Romario Benzar è un terzino, lui destro. Pagato 2 milioni alla Steaua Bucarest, sarà il titolare sulla fascia. Buone qualità in fase di spinta, qualche lacuna difensiva che potrebbe penalizzarlo. Occhio però al gioco di Liverani che valorizza tanto gli esterni che forniscono spesso assist per le punte e Benzar ha un piede niente male visti i 5 assist della scorsa stagione in Romania e il fatto che batteva i piazzati.
Simone Lo Faso è considerato uno dei talenti più cristallini del calcio italiano, ma parte dietro nelle gerarchie.
Luca Rossettini è un difensore esperto che si piazzerà al centro della retroguardia salentina. Buon titolare low cost da ultimi slot della rosa.
Ievgenii Shakhov: centrocampista ucraino classe ’90, nell’ultima stagione al Paok Salonicco, può essere una bella scommessa da ultimo slot.
Lapadula è il più appetibile tra i nuovi arrivi, come ribadito più volte. La voglia di rilancio potrebbe essere la carta vincente anche al fantacalcio, non escludiamo la doppia cifra.
Christian Dell’Orco si è ben comportato con il Sassuolo, arriva ora a Lecce dove trova la concorrenza del colombiano Vera, molto apprezzato da Liverani. I due potrebbero alternarsi sulla fascia sinistra. Acquisto al momento sconsigliato.
Andrea Rispoli era stato uno dei difensori più prolifici con il Palermo nella stagione 2016-2017. Sarà il padrone della fascia destra salentina e potrebbe garantire prestazioni, gol e assist. Un terzo, quarto slot per le fantarose.
Diego Farias è uno degli arrivi più interessanti in questo Lecce. Il brasiliano è chiamato al salto di qualità, l’ennesimo della sua altalenante carriera. Quando è in giornata è devastante, quando no non ne azzecca una. Quattro gol in 13 presenze nella scorsa stagione con il Cagliari, consigliamo il suo acquisto perché abbiamo fiducia nelle sue qualità. Potrebbe essere un 4° slot.
MILAN
(4-3-1-2): Donnarumma G.; Calabria (Conti), Leo Duarte (Musacchio), Romagnoli, Theo Hernandez; Krunic, Bennacer, Paquetà (Calhanoglu); Suso; Piatek, Rafael Leao.
ANALISI E STELLE
Milan che ha concluso la scorsa stagione al quinto posto, qualificandosi in Europa League, persa poi per la violazione del Fair Play Finanziario. Anno di rifondazione, l’ennesimo, quello dei rossoneri. Via tanti calciatori che da tanto tempo difendevano i colori del Diavolo: Zapata, Mauri, Montolivo, Bertolacci e Abate. Il mercato è ancora in evoluzione e regalerà ancora sorprese. Sono arrivati Theo Hernandez, Krunic, Bennacer, Leo Duarte e Rafael Leao. E’ uscito, tra gli altri, Cutrone. In uscita c’è André Silva e non è escluso l’addio di uno tra Suso e Kessié.. La priorità del mercato è un difensore centrale. Tra obiettivi sfumati e altri difficili, i dirigenti cercano il colpo giusto da regalare a Giampaolo. La stella del Milan è Piatek. Il polacco ha dimostrato in una stagione, prima col Genoa e poi con i rossoneri, di essere un cecchino. I colpi ci sono ma serve l’assistenza giusta, che la scorsa stagione è spesso latitata. Altri calciatori affidabili al fantacalcio sono Romagnoli e Donnarumma.
L’AFFARE E LE SORPRESE
L’affare potrebbe essere Paquetà. Il brasiliano ha mostrato buoni colpi in sei mesi al Milan e sembra potersi adattare a più ruoli. Preso al giusto prezzo può rendere al meglio.
Le sorprese di questo Milan potrebbero essere diverse: da Krunic, abile negli inserimenti a Theo Hernandez, che potrebbe regalare bonus con gli assist, fino a Bennacer, miglior giocatore della Coppa d’Africa. Due nomi sui quali ci sbilanciamo sono Conti e Bonaventura, calciatori reduci da gravi infortuni e che potrebbero passare sottotraccia. Il terzino destro si gioca il posto con Calabria, prendendoli in coppia ad un prezzo contenuto potrebbero fare le vostre fortune. Jack Bonaventura, invece, sembra perfetto per il gioco di Giampaolo, sia da mezzala che da trequartista. Reduce dal primo grave infortunio, è atteso dal riscatto.
CALCI PIAZZATI
I calci piazzati saranno divisi tra Suso e Bennacer. I rigori potrebbero essere calciati da Kessié, qualora l’ivoriano rimanesse o da Piatek.
NUOVI ACQUISTI
Theo Hernandez sarà il terzino sinistro titolare. All’asta è da considerarsi un 3°-4° slot. Può regalare soddisfazioni con gli assist.
Krunic può essere un’operazione alla Kucka o alla Bonaventura. Preso da una medio-piccola è atteso al salto di qualità. All’Empoli ha dimostrato di avere nelle corde 4-5 gol e un paio di assist.
Compagno di Krunic all’Empoli era Bennacer, miglior giocatore della Coppa d’Africa e tra i migliori registi dello scorso campionato. Difficile aspettarsi gol, meglio potrebbe andare con voti e assist.
Leo Duarte è un difensore centrale, classe ’96. Arrivato dal Flamengo, Duarte prenderà il posto da centrale accanto a Romagnoli. Difficile prevedere il suo impatto con il calcio italiano, ma per uno che viene paragonato in Brasile a Marquinhos e Thiago Silva, qualche credito vale la pena spenderlo.
Altro arrivo in casa Milan è quello di Rafael Leao, attaccante portoghese del Lilla. Alto 1,88 a vederlo sembrerebbe il classico centravanti boa. E invece Leao è tutt’altro. In Francia giocava da esterno destro, sfruttando velocità e potenza. Ottimo piede destro, sinistro da migliorare, ma la tecnica c’è e il tempo è dalla sua parte. Investimento da 30 milioni che difficilmente non sarà titolare. Per le vostre rose può essere un 3°-4° slot.
NAPOLI
(4-4-2): Meret; Di Lorenzo (Malcuit), Manolas, Koulibaly, Ghoulam; Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski (Lozano); Milik (Mertens), Insigne.
Allenatore: Ancelotti (confermato)
ANALISI E STELLE
Il primo anno di Ancelotti è stato di transizione, ma tutto sommato positivo. Un secondo posto confermato, seppur a più distanza dalla Juventus. Il reparto maggiormente rivoluzionato è stato quello difensivo. Sono arrivati Di Lorenzo, Manolas. A metà campo è arrivato Elmas. Tante ancora le trattative calde tra tutte quelle per James Rodriguez e Icardi. Il Napoli vuole contendere lo scudetto alla Juventus e sembra essersi avvicinato con questi acquisti e potrebbe farlo ancor di più qualora arrivasse qualcuno dei sopra citati. Tante le stelle tra i partenopei: da Insigne a Mertens, fino a Koulibaly e Fabian Ruiz. Imprescindibile avere un napoletano al fantacalcio.
L’AFFARE E LE SORPRESE
Difficile pescare un affare a buon mercato in sede d’asta tra i calciatori del Napoli. Si potrebbe provare a prendere ad un prezzo contenuto Ghoulam, reduce da un infortunio. Stesso discorso vale per le sorprese. Citiamo Elmas, l’acquisto fortemente voluto da Ancelotti, rimasto stregato dal centrocampista macedone. Elmas avrà il suo spazio, specialmente in occasione del turnover.
CALCI PIAZZATI
Angoli affidati a Insigne e Callejon, oltre che a Ghoulam. Calci di punizioni divisi tra Mertens, Insigne, Milik e Ghoulam. Rigori di Mertens e Insigne.
NUOVI ACQUISTI
Di Lorenzo sembra aver già convinto Ancelotti in ritiro e anche se il ballottaggio con Malcuit sarà serratissimo, potrebbe partire davanti. Ottima stagione ad Empoli con molti bonus, anche se la difesa a 4 potrebbe penalizzarlo sotto questo punto di vista.
Elmas troverà il suo spazio, ma ovviamente non parte titolare. Se volete scommetterci qualche credito sperando nella sua esplosione, si può prendere come ultimo slot di centrocampo.
Manolas è l’acquisto più risonante della difesa del Napoli. Se spesso a Roma il greco ha dovuto tenere la difesa da solo, al fianco di Koulibaly avrà meno responsabilità e potrebbe vivere una stagione migliore delle ultime. E’ sempre affidabile.
Lozano è un altro grande colpo per De Laurentiis. Il messicano ha grande velocità, dribbling ed è bravo anche sotto porta. Un acquisto consigliatissimo in sede d’asta. L’unico dubbio è la posizione. Nel 4-4-2 potrebbe giocare da esterno di centrocampo (e perderebbe in termini di bonus) o da seconda punta (e ne guadagnerebbe). Occhio però anche al 4-2-3-1 e al 4-3-3 dove potrebbe diventare devastante.
PARMA
(4-3-3): Sepe; Laurini, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Hernani, Kucka, Barillà; Karamoh, Inglese, Gervinho.
Allenatore: D’Aversa (confermato)
ANALISI E STELLE
Il Parma ha raggiunto la salvezza abbastanza tranquillamente alla prima stagione del ritorno in Serie A. Una prima parte di campionato strepitosa, che sembrava spalancare le porte al sogno Europa, poi il calo nella seconda metà di stagione. Si riparte con entusiasmo, con l’obiettivo salvezza e con buona parte del gruppo della scorsa stagione. Confermati Grassi, Sepe e Inglese, sono arrivati un nuovo terzino destro, Laurini dalla Fiorentina, e un nuovo esterno d’attacco, Karamoh. Colpo importante anche quello di Hernani in mezzo al campo, oltre a Dermaku in difesa e Cornelius come alternativa a Inglese. I top player del Parma sono Inglese e Gervinho sugli scudi lo scorso anno. Il progetto del Parma ci intriga molto e prendere un paio di giocatore dei ducali all’asta potrebbe rivelarsi una mossa azzeccata.
L’AFFARE E LE SORPRESE
L’affare potrebbe essere Kucka. Lo slovacco potrebbe passare sotto traccia rispetto ad altri centrocampisti più quotati ed ha dimostrato di essere sempre pericoloso in zona bonus.
Tante le possibili sorprese in questo Parma. Tra tutti, consigliamo Karamoh, 3 gol al Bordeaux la scorsa stagione, Hernani centrocampista duttile e tiratore di punizioni. Occhio anche al giovane Kulusevski, centrocampista arrivato dall’Atalanta che ha fatto benissimo in Primavera lo scorso anno (8 gol e 10 assist) ed ha impressionato nel pre-campionato. Acquisto che si può rischiare in leghe numerose.
CALCI PIAZZATI
A battere i calci d’angolo potrebbero essere Hernani e Karamoh. Le punizioni saranno affare di Bruno Alves ed Hernani. I rigori verranno battuti da Inglese.
NUOVI ACQUISTI
Kastiot Dermaku arriva come un’alternativa ai titolari. Ultima stagione al Cosenza, potrebbe trovare poco spazio.
Laurini arriva dalla Fiorentina. Esterno destro più difensivo che offensivo. In sfida con Iacoponi per il posto. Quest’ultimo ha giocato tutte le partite del’anno scorso e non sarà facile rubargli il posto, anche se Iacoponi potrebbe giocare da centrale. Se cercate bonus, guardate altrove.
Hernani è un centrocampista centrale classe ’94, che l’anno scorso ha totalizzato 26 partite tra campionato russo e coppe con lo Zenit. Occhio alle sue qualità balistiche, ha dimostrato in allenamento di saperci fare su calcio piazzato.
Dejan Kulusevski è uno dei giovani prodotti del vivaio atalantino. Otto gol e dieci assist nel campionato Primavera dello scorso anno, 4 presenze in Serie A. Ha stupito subito in ritiro e potrebbe stuzzicare la fantasia dei più audaci. Spendeteci un credito per completare il vostro centrocampo, sarete ripagati.
Yann Karamoh è già passato dall’Italia con la maglia dell’Inter, con la quale non ha lasciato il segno. Di ritorno dal Bordeaux sembra più maturo e Parma potrebbe essere la piazza giusta per il suo rilancio. Esterno rapido e tecnico potrebbe imparare molto da Gervinho.
Andreas Cornelius arriva anche lui dall’ultima stagione in maglia Bordeaux. Ha segnato poco in Francia e poco con l’Atalanta, meglio aveva fatto con il Copenaghen. Prendetelo in coppia con Inglese (che parte titolare) solo in leghe numerose.
Gaston Brugman arriva al Parma dopo le ottime annate in Serie B con il Pescara. Il centrocampista uruguayano si è distinto per la bravura sui calci piazzati e per la qualità del suo piede. Parte però dietro nelle gerarchie di D’Aversa.
ROMA
(4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi (Zappacosta), Fazio, Mancini, Kolarov (Spinazzola); Cristante (Diawara), Veretout; Zaniolo (Kluivert), Pellegrini (Pastore), Under; Dzeko (Schick).
Allenatore: Fonseca (nuovo)
ANALISI E STELLE
Rivoluzione in casa Roma, dopo il mezzo fallimento dello scorso anno. Totti ha lasciato la società, a De Rossi è stato dato il benservito dopo una vita in giallorosso, è arrivato un nuovo tecnico. Ceduti, inoltre, Manolas, El Shaarawy, Gerson, Luca Pellegrini e Marcano. Il mercato in entrata ha portato Spinazzola, Veretout, Diawara, Mancini e Pau Lopez. Potrebbe lasciare Dzeko ed arrivare Higuain. La Roma non cambierà modulo. Il 4-2-3-1 calza a pennello a Fonseca. Le sue squadre giocano in verticale con velocità. Ruolo fondamentale avranno gli esterni. Mercato ancora in pieno divenire e che potrebbe regalare ancora delle sorprese. Ancora tanti i ballottaggi tra le fila giallorosse. Le stelle della squadra sono Kolarov, Zaniolo e Dzeko.
L’AFFARE E LE SORPRESE
L’affare della Roma potrebbe essere Under. Il turco ha saltato buona parte della scorsa stagione, ma sembra essere tornato subito in grande forma. E’ l’esterno ideale per Fonseca. Come sorpresa consigliamo Pastore, reduce da anni deludenti. Il trequartista argentino sta dimostrando un’applicazione che poche volte gli si è attribuita in carriera. Ci vogliamo sbilanciare, a costo di essere smentiti: Pastore con Fonseca potrebbe tornare ad incantare come il giocatore che abbiamo visto a Palermo. I più audaci, potrebbero puntare anche Schick, chiamato all’ennesima stagione di riscatto.
CALCI PIAZZATI
Punizioni e angoli divisi tra Kolarov e Veretout. I rigori dovrebbero essere affidati al terzino serbo.
NUOVI ACQUISTI
Pau Lopez arriva per sostituire Olsen. Difficile fare peggio del portiere svedese. Molto bravo con i piedi, cosa che piace molto a Fonseca, ma il portiere spagnolo ha dimostrato di essere affidabile. Non una delle primissime scelte, ma un buon colpo per la vostra porta.
Gianluca Mancini sarà uno dei difensori più appetibili all’asta. Con l’Atalanta ha dimostrato di avere un grande senso del gol, anche se nell’ultima stagione ha giocato meno. Difensore affidabile, con qualche giallo di troppo.
Spinazzola è arrivato come alternativa a Kolarov. Il serbo non è ancora sicuro di rimanere. Prendere i due in coppia potrebbe voler dire spendere troppo. La scommessa Spinazzola potrebbe essere fatta anche da sola, sicuramente l’ex Juventus troverà molto spazio, potendo giocare anche a destra.
Diawara si giocherà il posto con Cristante, Pellegrini e Veretout. Non ha i gol tra le sue caratteristiche principali, ma porterà sicuramente buoni voti. Prendetelo da 6°-7° slot.
Veretout è arrivato alla Roma, dopo un lungo testa a testa con il Milan. Suo dovrebbe essere uno dei due posti davanti alla difesa. Alla Fiorentina tirava i rigori, cosa che lo rendeva certamente più appetibile. Il prezzo potrebbe essere più contenuto e il francese può essere preso come 3°-4° slot senza esagerare con i crediti.
Cetin è un difensore centrale turco. Arriva dalla Serie B nazionale e se ne parla un gran bene. La Roma è però in trattativa con la Juventus per Rugani e segue anche Lovren del Liverpool. Tutti indizi che portano a pensare che i giallorossi prenderanno un altro centrale. Poco spazio dunque per il promettente turco.
L’ultimo arrivato in casa Roma è Zappacosta. Il terzino cercherà di conquistare un posto in Nazionale, ma prima dovrà guadagnarsi quello in giallorosso. La sfida con Florenzi è aperta, con il romano che parte in vantaggio. Il consiglio sarebbe di formare la coppia, ma soltanto se non si esagera con i prezzi.
SAMPDORIA
(4-3-3): Audero; Depaoli, Murillo, Colley, Murru; Jankto , Ekdal, Linetty; Gabbiadini, Quagliarella, Caprari (Maroni).
Allenatore: Di Francesco (nuovo)
ANALISI E STELLE
Buon nono posto per la Sampdoria nello scorso campionato. Anno nuovo, vita nuova per i blucerchiati. Salutato Giampaolo, è arrivato Di Francesco. Ceduto Andersen al Lione, presi Murillo, Depaoli, Maroni, Thorsby e Chabot. I doriani cercano rinforzi sugli esterni. Il modulo di Eusebio Di Francesco è il 4-3-3 e la Sampdoria è carente in quanto ad ali d’attacco. Si proverà per Berardi, obiettivi sono anche Verdi e Rigoni. La stella della Sampdoria è l’eterno bomber Fabio Quagliarella. Ogni anno dicono sia vecchio e lui ogni anno smentisce le malelingue.
L’AFFARE E LE SORPRESE
L’affare potrebbe essere Caprari, desideroso di riscatto dopo anni altalenanti. Di Francesco potrebbe essere l’allenatore giusto per farlo tornare sui suoi livelli. Due le sorprese che ci teniamo a consigliare. Il primo è Manolo Gabbadini, atteso da una stagione da protagonista e che ha dimostrato di avere tutte le intenzioni per esserlo nel pre-campionato.
L’altro è il neo-arrivo Gonzalo Maroni. Il centrocampista argentino ha qualità fuori dal comune e lo consigliamo vivamente come scommessa per il vostro reparto mediano.
CALCI PIAZZATI
Angoli divisi a metà tra Caprari e Jankto. Punizioni affidate a Gabbiadini e Quagliarella, oltre che a Caprari. Rigori che saranno affare del bomber blucerchiato.
NUOVI ACQUISTI
Julian Chabot è arrivato dal Groningen per quasi 4 milioni. Investimento importante per un difensore nel quale la Sampdoria crede. Forte fisicamente e abile in zona offensiva grazie alla sua altezza (1,95), Chabot parte dietro a Murillo e Colley nelle gerarchie, ma troverà sicuramente spazio e Di Francesco sa lavorare con i giovani.
Depaoli ha disputato una buona stagione con il Chievo. Con i gialloblù ha giocato da terzino destro, esterno a tutta fascia e mezzala. Alla Sampdoria giocherà da terzino. Ha dimostrato di avere un buon piede e tanta corsa, potrebbe essere una bella scommessa a 1-2 crediti.
Jeison Murillo torna in Italia dopo l’esperienza con l’Inter. Con i nerazzurri aveva fatto bene al primo anno, poi la sua carriera è andata in calando. Ora un’ottima occasione per il rilancio. Ha qualche gol nelle sue corde e se evita distrazioni difensive potrebbe essere uno dei migliori low cost.
Morten Thorsby è un centrocampista classe ’96, norvegese. Ultima stagione all’Heerenveen, in Olanda. Cinque gol per lui nell’ultima stagione, sei l’anno precedente. Si giocherà il posto da mezzala titolare. Colpo da ultimo slot del vostro centrocampo.
Gonzalo Maroni è un trequartista che sa adattarsi bene al ruolo di mezzala. Le qualità ci sono tutte: velocità, tecnica sopraffina e visione di gioco. Come tipo di giocatore ricorda Rodrigo De Paul e potrebbe aver bisogno di qualche mese di ambientamento prima di mostrare tutto il suo talento. Da prendere a pochi crediti come scommessa che potrebbe trovare compimento nel corso della stagione.
Mehdi Leris arriva dopo una buona stagione con il Chievo. Il centrocampista parte dietro nelle gerarchie e non è un uomo da bonus. Per il fantacalcio meglio guardare altrove.
SASSUOLO
(4-3-3): Consigli; Toljan, Marlon, Ferrari G., Rogerio; Traoré, Locatelli (Magnanelli), Duncan (Obiang); Berardi, Caputo, Boga.
Allenatore: De Zerbi (confermato)
ANALISI E STELLE
Buon undicesimo posto per i neroverdi nella scorsa stagione. Roberto De Zerbi ha voluto garanzie sul mercato e sugli obiettivi della società per rimanere, visto che le offerte non mancavano. La società ha risposto investendo già tanto sul mercato. E’ arrivato Traoré in prestito dalla Juve (l’anno scorso all’Empoli) e Caputo sempre dai toscani, autore di un’ottima annata. Preso anche un nuovo terzino destro, Toljan, in prestito con diritto di riscatto dal Borussia Dortmund. Lirola è andato alla Fiorentina, Demiral è andato alla Juventus. Potrebbe arrivare Toprak, centrale del Borussia Dortmund. A centrocampo invece si è riusciti a riportare in Italia l’ex Samp Obiang, prelevato dal West Ham. Sul piede di partenza anche Babacar. Le stelle del nuovo Sassuolo saranno Berardi e Caputo.
L’AFFARE E LE SORPRESE
L’affare dei neroverdi potrebbe essere Boga. L’esterno d’attacco arrivato dal Chelsea ha fatto molto bene nella seconda parte di stagione, dimostrando di poter spaccare le partite da solo. All’asta potrebbe passare sotto traccia ed essere preso ad un prezzo di saldo.
La sorpresa potrebbe essere Toljan. Nonostante il tedesco sia un classe ’94, ha tanta esperienza già maturata in Bundesliga con Borussia Dortmund e Hoffenheim. Bene in fase di spinta potrebbe regalare qualche assist.
CALCI PIAZZATI
Angoli affidati a Berardi e Traoré. Punizioni di Berardi. Qualche dubbio in più, invece, sui calci di rigore: Berardi e Caputo in lizza.
NUOVI ACQUISTI
Gravillon è arrivato dall’Inter dopo la stagione a Pescara. Difensore classe ’98, ha ben impressionato i dirigenti emiliani in Serie B. Potrebbe essere la prima alternativa come difensore centrale.
Jeremy Toljan: sarà l’erede sulla fascia destra di Pol Lirola. Ai tempi dell’Hoffenheim era considerato tra i più promettenti esterni europei. Con i passaggi al Borussia Dortmund e al Celtic si è un po’ perso. Reggio Emilia è la piazza giusta per il rilancio, poche pressioni e la possibilità di rendere al meglio.
Pedro Obiang torna in Italia, dopo l’esperienza alla Sampdoria. Ultime 4 stagioni al West Ham. Obiang è uno di quegli uomini da 6-6,5 al fantacalcio, con qualche cartellino giallo di troppo. Potrebbe essere l’uomo per completare il vostro reparto con un 7°-8° slot.
Hamed Traoré ha fatto molto bene da quando è diventato titolare nell’Empoli. Buona media voto, due gol e un paio di assist. E’ chiamato al salto di qualità in una squadra che punta ad obiettivi diversi da quelli dell’Empoli. Potrebbe essere un 5° slot.
Ciccio Caputo è stato tra i bomber più apprezzati della scorsa stagione. Sedici reti arrivando dalla Serie B. Sarà impossibile prenderlo ai prezzi dell’anno scorso. Il prezzo ideale sarebbe 60 crediti su 500, ma c’è il rischio di andare oltre, specialmente se nella vostra lega c’è chi ama puntare sui bomber di provincia.
Muldur arriva per giocarsi il posto con Toljan sulla fascia destra. Il terzino ex Rapid Vienna ha buone qualità in fase di spinta, dovrà migliorare in fase difensiva. Il ballottaggio è aperto, ma la maggiore esperienza di Toljan potrebbe pesare.
SPAL
(3-5-2): Berisha (Letica); Cionek, Vicari, Felipe (Igor); D’Alessandro, Murgia (Valoti), Missiroli, Kurtic, Fares; Petagna, Floccari (Paloschi).
Allenatore: Semplici (confermato)
ANALISI E STELLE
Salvezza conquistata agevolmente con il tredicesimo posto in campionato. Via Viviano e sopratutto Lazzari, i ferraresi si sono già messi in casa i sostituti: Berisha e D’Alessandro. Prelevato a titolo definitivo Murgia dalla Lazio, mentre per la difesa è arrivato il brasiliano Igor. Colpo a sorpresa con Di Francesco. La Spal punta a chiudere Stepinski dal Chievo per regalare la punta a Semplici. La stella è Petagna, reduce da una grandissima stagione con 16 gol, che spera di ripetersi.
L’AFFARE E LE SORPRESE
L’affare potrebbe essere proprio il sostituto di Lazzari, Marco D’Alessandro. Il talento c’è, serve continuità. Tra le sorprese mettiamo Murgia, centrocampista dagli ottimi tempi di inserimento. Occhio anche a Moncini, tornato dal prestito al Cittadella dove ha fatto benissimo.
CALCI PIAZZATI
La Spal non sembra avere un uomo incaricato dei piazzati, che potrebbero così essere divisi tra Kurtic, D’Alessandro, Fares. I rigori saranno, invece, affidati a Petagna, come l’anno scorso.
NUOVI ACQUISTI
La Spal ha cambiato portiere. E’ arrivato Berisha dall’Atalanta, voglioso di rivincita dopo la tanta panchina della scorsa stagione. Potrebbe essere preso in coppia con Gomis e con un portiere con il quale si incrocia bene per essere schierato soprattutto in casa, dove la Spal prende pochi gol.
Igor è un difensore giovane, arrivato dal Salisburgo. Ultima stagione all’Austria Vienna, arriva come scommessa più per il futuro che per l’immediato, come al fantacalcio.
D’Alessandro prenderà il posto di Lazzari, eredità non semplice. Può essere una sorpresa con le sue buone qualità di corsa e tecnica, l’uomo giusto per completare il vostro reparto.
Di Francesco arriva con una stagione non positiva alle spalle. Dopo un buon inizio con il Sassuolo, il figlio di Eusebio si è perso per strada. Arriva a Ferrara per ritrovarsi. Può giocare a tutta fascia nel 3-5-2, dove perderebbe un po’ di appetibilità, ma anche come seconda punta. Ruolo da decifrare, per il fantacalcio può essere preso a meno di 5 crediti come ultimo slot.
Moncini, come detto prima, torna alla base dopo una splendida stagione al Cittadella. Potrebbe essere la quarta punta della Spal. Da prendere in leghe numerose e sperare che scali le gerarchie.
La Spal ha portato in Italia il gigante portiere croato Letica. Due metri di estremo difensore, che si giocherà il posto con Berisha, partendo nettamente dietro.
TORINO
(3-5-2): Sirigu; Izzo, N’Koulou, Lyanco (Bremer); De Silvestri (Aina), Rincon (Meitè), Baselli, Berenguer, Ansaldi; Falque (Zaza), Belotti.
Allenatore: Mazzarri (confermato)
ANALISI E STELLE
Ottima stagione del Torino quella scorsa. Un’Europa League sfiorata e poi centrata grazie all’esclusione del Milan. Il Torino ha puntato sul mantenere il gruppo dello scorso campionato, rifiutando parecchie offerte per i suoi big, come ammesso da Cairo. Riscattati Ola Aina e Djidji, rientrati alla base Bonifazi e Lyanco. Il primo potrebbe ripartire in prestito, il secondo punta ad essere titolare. Tanti i nomi che circolano per il mercato dei granata, che faranno qualche acquisto mirato. La stella è Belotti, autore di 15 gol nella scorsa stagione e che punta a migliorarsi. Occhio anche a Sirigu, top del suo ruolo e Iago Falqué.
L’AFFARE E LE SORPRESE
L’affare di questo Torino potrebbe essere Berenguer, che ha chiuso la stagione in crescendo. E’ partito molto bene anche in questa e punta ad essere protagonista dei granata. Una delle possibili sorprese è Zaza, voglioso di riscatto dopo una stagione non all’altezza delle aspettative.
CALCI PIAZZATI
I calci d’angolo saranno affidati a Falqué e Baselli. Calci di punizioni affidati a Iago e Ansaldi, mentre i rigori saranno del “Gallo” Belotti.
NUOVI ACQUISTI
Torino fermo per adesso sul mercato. Si cerca una seconda punta da affiancare a Belotti; il nome in cima alla lista è quello di Simone Verdi.
UDINESE
(4-3-3): Musso; Larsen, Becao (Nuytinck), Troost Ekong (De Maio), Samir; Fofana, Mandragora, Barak; Pussetto, Lasagna (Nestorovski), De Paul.
Allenatore: Tudor (confermato)
ANALISI E STELLE
Stagione non postiva l’ultima dei friulani, migliorata nel finale con un paio di vittorie. Sono usciti Zeegelaar, Badu, Okaka, Behrami. Sono arrivati Becao, Jajalo, Cristo Gonzalez e Nestorovski. L’Udinese ha un nuovo direttore generale (Pierpaolo Marino), mentre Igor Tudor guiderà i bianconeri dall’inizio della stagione. I friulani puntano a salvarsi tranquillamente e il mercato è come sempre in divenire. La stella dell’Udinese e De Paul: nove reti nella scorsa stagione e una capacità di adattarsi a diversi ruoli. Le offerte per l’argentino non mancano, ma il club dei Pozzo punta a trattenerlo.
L’AFFARE E LA SORPRESA
L’affare potrebbe essere Lasagna, svalutatosi un po’ la scorsa stagione ma sempre pericoloso in zona gol. Interessanti come sorprese Pussetto e Becao. L’argentino potrebbe fare il salto di qualità dopo alti e bassi nello scorso campionato. Il difensore arrivato dal Cska Mosca potrebbe essere un titolare low cost per le vostre difese.
CALCI PIAZZATI
Affare di De Paul saranno i calci di punizione e i penalty, qualche calcio d’angolo o qualche punizione dalla distanza potrebbero essere battuti da Stryger Larsen o da Mandragora.
NUOVI ACQUISTI
Rodrigo Becao è un difensore centrale brasiliano, classe ’96. Ultima stagione con il Cska Mosca, dove ha fatto bene sia in campionato che in Champions League. Innesto di esperienza.
Mato Jajalo arriva da svincolato dopo le vicende che hanno coinvolto il Palermo. Parte dietro nelle gerarchie della mediana friulana. Al fantacalcio passate oltre.
Cristo Gonzalez arriva dal Real Madrid. Ha fatto benissimo con il Castilla, la squadra B dei Blancos. E’ una seconda punta, che puà agire anche da esterno. Velocità e dribbling, oltre ad una buona conclusione dalle media distanza sono le sue migliori caratteristiche. Parte dietro nelle gerarchie, ma potrà farsi notare nel corso della stagione. Sesto slot per i più audaci.
Nestorovski torna al fantacalcio dopo buone stagioni in B con il Palermo. Undici reti in Serie A nella sua prima e unica esperienza finora. Potrebbe tornare su quei numeri qualora Tudor optasse per il doppio centravanti. Occhio anche alla possibile partenza di De Paul, in quel caso Nestorovski potrebbe essere anche rigorista, cosa che lo renderebbe ancor più appetibile. Un buon 4° slot da alternare ai titolari.
Walace Souza Silva arriva dall’Hannover. E’ il classico mediano che fa legna e rischia di prendere tanti gialli. Statene alla larga all’asta.
Tokoz arriva dal Besiktas. Centrocampista di buona fantasia che può giocare anche da esterno. Molto pericoloso quando accende il suo destro, può rivelarsi una scommessa da ultimo slot.
VERONA
(3-5-2): Silvestri; Gunter, Rrahmani, Bocchetti; Adjapong (Faraoni), Badu, Veloso, Verre, Amrabat (Vitale); Di Carmine (Di Gaudio), Pazzini.
Allenatore: Juric (nuovo)
ANALISI E STELLE
Il Verona torna in Serie A dopo aver vinto i playoff, rimontando il Cittadella in finale. Sulla carta sembra la meno attrezzata delle neopromosse, almeno fino ad ora. Qualche rinforzo di esperienza come Salvatore Bocchetti, tornato in Italia dallo Spartak Mosca, o Veloso e Badu a centrocampo. Sono arrivati anche il portiere Radunovic dall’Atalanta, Gunter dal Genoa e Rrahmani dalla Dinamo Zagabria. Gli scaligeri faranno ancora tanto sul mercato, specialmente nel reparto offensivo. Occhio soprattutto a Ciano. La stella è indiscutibilmente Pazzini. Nonostante l’età avanzi, il “Pazzo” rimane un bomber d’esperienza in Serie A. La salvezza passerà dai suoi gol.
L’AFFARE E LE SORPRESE
L’affare di questo Verona può essere Rrahmani. Difensore centrale esperto, arrivato dalla Dinamo Zagabria, ha giocato in Europa League ed ha accumulato tante presenze con la nazionale del Kosovo. Le sorprese potrebbero essere Samuel Di Carmine, che dopo tanti anni e gol in B è chiamato a confermarsi nella massima serie e Badu, centrocampista ghanese ex Udinese. Occhio a Verre, 12 gol nell’ultima stagione a Perugia.
CALCI PIAZZATI
Angoli e punizioni saranno divisi tra Veloso e Vitale, entrambi mancini e con un ottimo piede, in grado sia di andare direttamente per la via dei pali, sia di pescare i compagni in area. I rigori saranno affare di Pazzini.
NUOVI ACQUISTI
Radunovic è arrivato per fare il secondo portiere. Non andate sui portieri del Verona, a meno che non siate costretti.
Koray Gunter arriva dal Genoa. E’ un possibile titolare low cost per le vostre difese, anche se non garantisce una media voto elevata.
Salvatore Bocchetti torna in Italia dopo gli anni russi allo Spartak Mosca. Difensore esperto, low cost per completare le vostre difese.
Amir Rrahmani, difensore classe ’94 kosovaro, molto esperto come abbiamo detto sopra. Occhio alla sua capacità sui calci piazzati. Sarà titolare, ottimo colpo per chiudere le vostre difese.
Miguel Veloso ritrova Juric. Dopo gli anni al Genoa, sarà titolare a meno di problemi fisici, purtroppo frequenti per il portoghese. Batterà i piazzati, idea low cost per chiudere il reparto con pochi crediti.
Emmanuel Badu, arriva dall’Udinese. Problemi fisici che lo hanno frenato negli ultimi anni, se dovesse limitare gli infortuni potrebbe tornare quello dei primi anni all’Udinese con 3-4 gol in canna.
Valerio Verre arriva in prestito dalla Sampdoria. Ottimo precampionato con i blucerchiati, strepitosa ultima stagione a Perugia con 12 gol. Possibile sorpresa per l’asta.
Adjapong arriva a Verona per sfidare Faraoni sulla fascia destra. L’ex Sassuolo potrà ritagliarsi uno spazio importante ed ha buoni colpi. Da difensore è da ultimi slot.
Sofyan Amrabat arriva dal Brugge. Nonostante abbia soltanto 23 anni ha un buon bagaglio di esperienza internazionale, il che non guasta in una neopromossa. Qualità fisiche e atletiche notevoli, può regalare qualche assist, meno bravo dal punto di vista realizzativo.
L’Italia è sempre stato il Paese in cui ognuno si sente allenatore e deve dire la sua. Con il fantacalcio si diventa tutti Ct e come tutti gli allenatori ci si arrabbia, si gioisce, si vince e si perde. Ricordando che il fantacalcio è un gioco, o forse no…
Speriamo di esservi stati utili con questa guida a rendere ricca di successi la vostra stagione. Ad ogni giornata, nel corso della stagione, verranno pubblicati nell’apposita sezione i consigli su chi schierare e chi evitare. Nel frattempo, CalcioWeb augura buon fantacalcio a tutti!