Paolo Maldini è pronto a dire sì all’offerta per diventare direttore tecnico del Milan. Con lui arriveranno importanti cambiamenti nell’assetto societario. L’ex capitano rossonero andrà a prendere il posto di Leonardo, mentre un paio saranno i suoi più stretti collaboratori. Maldini sarà leader e punto di riferimento per la nuova squadra e avrà al suo fianco Geoffrey Moncada come responsabile degli scout. Ci sarà a coadiuvarlo un direttore sportivo esperto, un profilo alla Tare sarebbe l’ideale ma non c’è ancora un nome. Mentre è certo quello del responsabile del settore giovanile: Angelo Carbone, a lungo osservatore che scalerà le gerarchie.
Il compito più importante di Maldini sarà individuare l’allenatore e i giocatori adatti al progetto rossonero: Marco Giampaolo, con molta probabilità, sarà il nuovo tecnico del Milan. Sul fronte mercato si cercheranno un difensore centrale, due centrocampisti e un esterno. A finire sul taccuino del nuovo ds, alla voce cessioni, potrebbero essere Kessié e Calhanoglu, mentre in bilico restano Donnarumma e Suso, gli altri da cui si può monetizzare. Romagnoli, Paquetà e Piatek le certezze da cui ripartire. Il brasiliano, in particolare, è pronto ad avanzare per giocare da vero numero 10, ruolo più congeniale alle sue caratteristiche e a quelle del gioco di Giampaolo che fa del trequartista uno dei suoi punti di forza. Insomma, un nuovo corso, che avrà inizio oggi con il sì di Maldini a Gazidis e proseguirà per tutta l’estate. I tifosi rossoneri si augurano solo che Maldini e compagnia bella non commettano gli errori della precedente gestione.