Una salvezza, tranquilla, con pochi patemi, e la consapevolezza che si sarebbe potuto fare di più. Ma è una buona base, per il Cagliari, da cui ripartire. Non servirà rivoluzionare, ma soltanto ritoccare anche in caso di cessione del pezzo pregiato, Barella. E’ su di lui e sulla difesa, secondo il Corriere dello Sport, che i sardi dovranno lavorare per la prossima stagione.
In difesa, più che per rimpiazzare qualcuno o per mancanza di tecnica, sarebbe consigliabile un puntello che dia personalità al reparto. A tal proposito, il quotidiano romano evidenzia specialmente un intervento sulle fasce, dove serve qualche calciatore alle alternative Cacciatore e Lykogiannis. Garanzia Cragno, che dopo il rinnovo non si muoverà. A centrocampo invece, come detto, tutto dipende da Barella. Sì, perché non è così scontato che vada via. Il Cagliari ha fissato il prezzo (50 milioni), le offerte non mancheranno e verranno valutate. Ma non c’è la pressione o l’obbligo di doverlo mandare via col rischio di svenderlo. E se poi in azzurro dovesse spaccare, il prezzo potrebbe salire ancora…