Le parole del tecnico della Roma Claudio Ranieri, al termine della partita contro il Napoli, persa dai giallorossi per 4-1. Analizza così la sconfitta: “Alcuni giocatori che non stanno benissimo hanno voluto giocare a forza, siamo tutti su una barca e mi ci sento dentro. Giocatori come Zaniolo, che venerdì è stato male e mi ha chiesto di non giocare. Giocavano e non si potevano allenare. Loro stavano proprio male, stiamo in questa condizione. Io cerco di farli lavorare ma più di tanto non posso perché siamo così. Gli altri arrivano prima e corrono di più. L’aspetto tecnico non è supportato. Potevamo fare meglio, ma il Napoli gioca bene, è in fiducia, hanno uomini che non vedi da dove arrivano e fanno tutto molto bene. Stiamo cercando di fare di tutto. Stando in questo momento così particolare, prendiamo gol al primo affondo, pareggiamo non so come e subito ad inizio secondo tempo ci fanno il secondo. E’ difficile aiutarli e lavorare, cercheremo di fare il nostro meglio“. A chi gli chiede se si sia pentito della sua scelta, risponde: “Non mi sono pentito di aver accettato la panchina della Roma. Come posso essermene pentito?“. Su come affrontare i prossimi impegni, aggiunge: “Ci dobbiamo isolare dall’esterno, abbiamo una partita tra tre giorni“.
Ranieri: “Non mi sono pentito di aver accettato la Roma”
