Napoli, Hamsik: “io vicino alla Juve? Non avrei mai potuto”

CalcioWeb

“L’emozione c’e’ perche’ mi aspetta qualcosa di nuovo, vedremo come andra’ questa nuova avventura in un Paese che non conosco, non so cosa mi aspetta, ma sono uno positivo e non vedo l’ora di iniziare”. Sono le dichiarazioni di Marek Hamsik, ai microfoni di Sky Sport 24, prima della partenza per la Cina. “Quando ho saputo dell’interessamento del Dalian mi sono messo in contatto con Carrasco che mi ha dato qualche informazione in piu’, adesso raggiungero’ Shanghai per il ritiro cosi’ prima dell’inizio del campionato avro’ tempo per conoscere i nuovi compagni e ambientarmi”.

“Per me e’ stato piu’ semplice scrivere, sono uno di poche parole e per scrivere quel testo mi sono serviti 2-3 giorni senza dormire. Ho scritto con il cuore, io posso solo ringraziare il presidente, i tifosi, Napoli, tutti mi hanno fatto sentire parte di una citta’, di una famiglia che non dimentichero’ mai e sono orgoglioso di farne parte. Non ho pianto, pero’ ho scritto quello che sentivo, spero di piangere quando tornero’ a Napoli per fare un giro di campo come si deve al San Paolo. Non so scegliere il momento piu’ bello, ce ne sono stati parecchi, sicuramente la prima Coppa Italia dopo 25 anni che non si vinceva, non scordero’ mai la festa di quella sera – confessa Hamsik -. Poi la qualificazione in Champions e tante altre vittorie importanti, l’unica cosa che e’ mancata e’ stato lo scudetto, non e’ arrivato per la forza della Juve, questo e’ veramente il mio unico rammarico”.

“Era fatta con la Juventus? Non direi, anche perche’ non avrei potuto fare una cosa del genere dopo tanti anni di Napoli, il trasferimento piu’ vicino e’ stato quello al Milan, ma io non ho mai cercato di cambiare squadra, perche’ mi sentivo importante e felice, mi sentivo dentro questa maglia e per questo sono rimasto al Napoli per 12 anni e mezzo“. La sua fascia adesso passa sul braccio di Insigne. “Giustissimo cosi’, Lorenzo e’ uno che ci tiene veramente a questa maglia, e’ napoletano. Mi auguro possa rimanere per tanti anni in azzurro e che possa battere il mio record di presenze, ne sarei davvero felice”.

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