Paolo Maldini ha legato la sua intera carriera al Milan, squadra della sua città natale, in cui ha militato dal suo provino del settembre 1978. Il 20 gennaio 1985, ancora sedicenne, viene convocato per la prima volta in prima squadra nella trasferta in casa dell’Udinese, per l’assenza di Mauro Tassotti. Maldini, con la maglia numero 14, si siede in panchina senza immaginare di esordire subito; e invece, a causa dell’infortunio di Sergio Battistini, nella ripresa Maldini viene mandato in campo dall’allenatore Nils Liedholm. Maldini gioca come terzino destro, suo ruolo naturale, disputa una buona gara e contribuisce al pareggio rossonero. Liedholm, a fine partita, ammette che «Paolo ha un grande avvenire».