Esattamente 29 anni fa il Milan di Arrigo Sacchi saliva sul tetto del mondo grazie alla vittoria contro il Nacional Medellin. Da un lato i rossoneri senza Gullit, ma con uno strepitoso Marco Van Basten, dall’altro i biancoverdi di Francisco Maturana con Higuita in porta e Andrés Escobar nel reparto difensivo. La gara, disputatasi a Tokyo, vide i colombiani tentare di imitare il gioco del Milan e le due squadre alla lunga finirono per annullarsi. Nei supplementari, poi, la stanchezza iniziò a prevalere. Una giocata del Cigno di Utrecht consentì ai rossoneri di guadagnare un piazzato dal limite. Il pallone era posizionato sul lato sinistro della lunetta, per cui tutti pensavano che potesse calciare un destro come Donadoni. In realtà, all’improvviso partì Alberico Evani, che con una conclusione mancina aggirò la barriera e insaccò la sfera a Higuita immobile. Esplode la gioia della compagine rossonera con una mezza invasione dei componenti della panchina: anche Galliani entra in campo e per poco non raggiunge lo stesso Evani. Il gol fu realizzato al 119, così per i rossoneri non ci fu molto da soffrire e al fischio finale Baresi alzò la seconda Coppa Intercontinentale della storia del Milan. Di seguito le immagini direttamente dall’account Twitter del club.
#OnThisDay in 1989
A free-kick goal in the last minute of extra-time gave us our second Intercontinental Cup. Remember who scored
Campioni del Mondo per la seconda volta grazie alla punizione di ____ al 119′ ?
Completa la risposta ? pic.twitter.com/i6wazoeDHh— AC Milan (@acmilan) 17 dicembre 2018