Torino, Cairo svela tutto: il bilancio, il mercato e la coppia Belotti-Zaza [FOTO]

  • Torino Cairo
    LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • Foto LaPresse - Stefano Porta 01/10/2018 Milano ( Mi ) Cronaca Urbano Cairo alla manifestazione Milano Calcio City in Triennale Nella foto: Urbano Cairo gioca a Subbuteo
  • LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • Foto LaPresse - Stefano Porta 01/10/2018 Milano ( Mi ) Cronaca Urbano Cairo alla manifestazione Milano Calcio City in Triennale Nella foto: Urbano Cairo e Paolo Condò
  • LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • Calciomercato Torino
    LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • LaPresse/Stefano Porta
  • Carolina Morace
    LaPresse/Stefano Porta
/
CalcioWeb

Fiducia in casa Torino dopo il successo nella gara di campionato contro il Chievo, in attesa del match contro il Frosinone arrivano importanti dichiarazioni del presidente Cairo durante l’incontro “Il presidente” alla Triennale, in occasione di Milano Calcio City: “Abbiamo fatto una campagna acquisti importante non vendendo i giocatori che ci venivano richiesti, aggiungendo giocatori importanti come Zaza e Izzo e poi giovani come Meité. Abbiamo investito 52 milioni, il secondo bilancio del campionato dopo la Juventus. Da parte nostra c’è la volontà di fare qualcosa in più. Torino è una piazza ambiziosa, con il palato fine e dal passato glorioso. Acquisti ne facciamo il più possibile, ma il fatto di fare le stesse cose di chi ha anche tre, quattro e sette volte il fatturato, non è così facile. Il Torino, dall’essere una squadra che fatturava 50 milioni è arrivata a fatturarne 100 con le plusvalenze, ma siamo lontanissimi dalla Juve, dall’Inter o dal Milan. Può riuscire di fare delle imprese straordinarie, ma non è così scontato”.

“Abbiamo preso un mister come Mazzarri che ha delle qualità notevolissime, attentissimo ai dettagli, ambizioso e grintoso. Ha ottenuto dei risultati importanti con Sampdoria e Napoli. È voglioso di fare molto bene. Queste cose ci fanno capire che l’ambizione c’è, poi nel calcio la scaramanzia è fondamentale”. Zaza-Belotti insieme: “Non è importante in sé e per sé chi gioca, quello che conta è che la squadra funzioni. E perché la squadra funzioni il mister deve essere convinto di far giocare quei giocatori. Se giocheranno insieme benissimo: sarà un attacco a tre punte. Ma non è un desiderio che io ho (il tridente), il mio desiderio è di veder giocare bene il Toro e di vederlo vincere”, ha concluso il presidente granata”. In alto la fotogallery.

SCARICA GRATIS L’APP DI CALCIOWEB PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATO IN TEMPO REALE

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE SEMPRE AGGIORNATE SU CALCIOWEB

Condividi