Polonia-Italia 0-1, le pagelle di CalcioWeb – Ancora un’ottima partita per la Nazionale guidata da Roberto Mancini, che anche stavolta sembrava doversi fermare sulla traversa e sui guantoni di Szczesny, davvero insuperabile. Il gioco rapido, basato sugli scambi stretti, ha avvicinato gli azzurri al gol in più occasioni ma, come nelle ultime uscite, l’assenza di un finalizzatole ha corso il rischio di pesare oltremodo sul risultato finale del match. Migliori in campo Jorginho e Szczesny, Biraghi rimedia allo scadere, non benissimo Bernardeschi, rivedibile in toto la Polonia.
Italia (4-3-3):
Donnarumma 6,5 – Primo tempo da spettatore non pagante. Nel secondo tempo rimedia ad un errore di Biraghi sbarrando la strada a Grosicki, e poi è ancora decisivo sul numero 11 polacco, lanciato a rete da Lewandowski.
Florenzi 6,5 – Bene in fase difensiva, trova modo di rendersi pericoloso arrivando al cross e mettendosi in proprio con una conclusione murata da Szczesny in serata di grazia. Dall’84’ Piccini S.V.
Bonucci 6 – Dal suo lato agisce Lewandowski, che fatica ad entrare in partita e nei pochi uno contro uno non ha mai la meglio.
Chiellini 6,5 – La marcatura su Milik è efficace. Rischia di rimpinguare il bottino personale di reti con la maglia azzurra, ma il suo compagno bianconero sventa tutto con un tuffo prodigioso.
Biraghi 6,5 – Inizialmente non ha molto da fare in copertura, così spesso e volentieri si propone nella metà campo avversaria mettendo anche qualche traversone interessante. Non benissimo su Grosicki nella ripresa e neanche in area avversaria su invito di Barella. Rimedia tutto con il gol allo scadere.
Verratti 6,5 – Piano piano sta raggiungendo i livelli cui aveva abituato in passato. La buona intesa con Jorginho e Insigne contribuisce a dar vita ad uno stile di gioco fatto di scambi stretti.
Jorginho 7 – Sfiora subito il gol con una conclusione da fuori che si stampa all’incrocio. È l’uomo in più di questa Italia: imposta, difende, attacca. Insomma, non si ferma mai.
Barella 6,5 – Freschezza, quantità e qualità al servizio della mediana azzurra. Se lima alcune spigolature, eccessiva aggressività in primis, l’Italia ha trovato un titolarissimo.
Bernardeschi 5,5 – Meno in evidenza rispetto ai compagni del tridente, avrebbe le occasioni di colpire Szczesny ma prima strozza troppo la conclusione e poi impatta male di testa. Dall’81’ Lasagna 6,5 – Decisivo con il colpo di testa su corner di Insigne: il pallone finisce a Biraghi che salva l’Italia e condanna la Polonia alla retrocessione.
Insigne 6,5 – Entra in quasi tutte le occasioni più pericolose degli azzurri ed è anche sfortunato quando colpisce la traversa sull’ottimo filtrante di Chiesa.
Chiesa 6,5 – Inarrestabile in progressione, crea diversi grattacapi alla retroguardia dei padroni di casa. Meno positivo quando si tratta di chiudere l’azione battendo a rete.
Ct. Roberto Mancini 6,5 – La Nazionale gioca bene come non faceva da oltre un anno. Scambi stretti e rapidi mettono in seria difficoltà Lewandowski e compagni. Rimane il solito annoso problema del gol: non si può rischiare di non vincere perchè non si riesce a finalizzare l’enorme quantità di palle gol costruite.
Polonia (4-3-1-2): Szczesny 7; Bereszynski 5, Glik 5, Bednarek 5, Reca 5 (87′ Jedrzejczyk S.V.); Szymanski 5 (46′ Grosicki 6), Góralski 5,5, Linetty 5,5 (46′ Blaszczykowski 6); Zielinski 5; Lewandowski 5,5, Milik 5. Ct. Jerzy Brzeczek 5