“L’ho detto sempre, la Champions e’ una competizione completamente diversa”. Il Manchester City è pronto a rituffarsi nella Premier ma a tenere banco è ancora la sconfitta interna col Lione di mercoledì. “I giocatori non devono scusarsi, hanno lottato e hanno cercato di rimontare. Ma abbiamo commesso molti errori e quando questo succede, vieni punito. Non abbiamo giocato malissimo anche se non e’ stata nemmeno la nostra miglior partita, loro hanno creato qualcosa solo nel secondo tempo”. Guardiola, che ha dovuto assistere alla gara dalla tribuna perche’ squalificato (“ma devo accettarlo”), non pensa a possibili ripercussioni negative in campionato. “L’anno scorso abbiamo fatto quasi tutto bene, le grandi squadre devono saper gestire una partita di campionato dopo la Champions cosi’ come devono accettare che i propri giocatori vanno al Mondiale o che si gioca ogni tre giorni”. Felice del rinnovo di Aguero (“e’ un giocatore importante per il club, non so se chiudera’ la carriera qui ma e’ bello che abbia scelto di rimanere”), sul recupero di De Bruyne non ha grandi novita’. “Il medico mi ha detto che sta procedendo bene ma vedremo, l’importante e’ che sia completamente a posto al momento del rientro”, afferma Guardiola, che dovra’ fare anche a meno di Mendy, ancora ai box, per la trasferta di Cardiff: “mi aspetto una gara fisica ma e’ la Premier a essere fisica, l’ho capito quando sono arrivato qui. Il Cardiff ha un certo modo di giocare e dobbiamo adattarci”.
Manchester City, Guardiola: “in Champions se sbagli vieni punito”
