Un anno fa i 222 milioni sborsati dal PSG solo per pagare la clausola e strappare Neymar al Barcellona erano sembrati una follia, soprattutto per un club sotto i riflettori dell’Uefa per il fair-play finanziario. A quella cifra andavano poi aggiunti i 35 milioni l’anno al brasiliano, tra ingaggio e incentivi. Sul campo sono arrivati solo trofei nazionali e non l’agognata Champions ma, scrive oggi Le Parisien, il mega-investimento sta dando comunque dei frutti. Il giornale cita, ad esempio, il boom del merchandising, cresciuto del 78% dopo il suo arrivo nella capitale francese. La maglia con il numero 10 di Neymar è di gran lunga il capo più venduto, rappresentando da sola la metà dei pezzi venduti. Quella di Mbappé, altra stella del PSG e neocampione del mondo, segue con il 23%. Ma Neymar ha fatto lievitare anche il numero dei biglietti al Parco dei Principi: la scorsa stagione non sono rimasti posti invenduti, fra campionato e Coppe. Un dato senza precedenti nella storia del club.