”Un minuto dopo la sconfitta contro la Spagna tutti chiedevano le mie dimissioni, c’è stata una delegittimazione esterna devastante che ha condizionato il prosieguo. La delegittimazione interna c’era già stata quando è stato nominato un altro direttore tecnico e non io come mi aveva proposto l’allora presidente Tavecchio’‘: così l’ex ct azzurro Gian Piero Ventura, ospite di Fabio Fazio a ‘Che tempo che fa” parla della sua esperienza alla guida degli azzurri e della mancata qualificazione ai Mondiali. ‘‘Ho sbagliato a non dimettermi subito dopo Madrid, l’ho fatto dopo la Macedonia ma le mie dimissioni sono state respinte. Me ne sarai andato dopo la Svezia, anche in caso di qualificazione. Poi non l’ho fatto. Ma dopo la Svezia io solo ci ho messo la faccia e sono diventato il capro espiatorio di un sistema che non funzionava”.