In casa Napoli quello di ieri è stato un risveglio shock. La squadra è stata scossa notevolmente dalla notizia della morte di Astori ed inoltre è dovuta per forza di cose tornare sulla sconfitta interna contro la Roma. Una debacle casalinga che ha complicato i piani di Sarri, ma altrettanto certamente il Napoli non si è abbattuto e sta già pensando alla prossima gara. In classifica la Juventus ha in pugno il sorpasso virtuale sugli azzurri, se dovesse battere l’Atalanta nel recupero, ma ci sarà lo scontro diretto dell’Allianz Stadium per poter nuovamente ribaltare la contesa. D’altra parte lo si sapeva che suddetto scontro diretto sarebbe stato a dir poco decisivo per l’assegnazione dello scudetto. L’Ansa ha svelato i retroscena di un “patto” interno allo spogliatoio. Una sorta di summit, un faccia a faccia tra i calciatori del Napoli nel quale si sono detti di non guardare alle gare dei bianconeri ma di giocare con la massima concentrazioni le 12 finali restanti. 12 gare con il sangue agli occhi, con la speranza tacita che la Juventus perda qualche colpo, qualora non dovesse farlo ci sarebbe comunque lo scontro dell’Allianz per giocarsi il tutto per tutto. Un Napoli che dunque esce compattato dalla sconfitta più pesante dell’anno.
Napoli, il patto-scudetto all’interno dello spogliatoio
