Milan, Gattuso in conferenza stampa: il ricordo di Astori e le indicazioni in vista dell’Arsenal

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CONFERENZA STAMPA GATTUSO – Il Milan si prepara per l’importante gara valida per gli ottavi di finale di Europa League contro l’Arsenal, ecco le indicazioni del tecnico Gattuso in conferenza stampa: “Astori? Perdiamo un grandissimo uomo, un ragazzo di un’umiltà incredibile. L’ho conosciuto qui al Milan, a 16 anni veniva ad allenarsi con noi grandi. Mi chiedeva sempre se poteva usare la palestra, a un certo punto gli ho detto che non aveva bisogno di chiedere, era a casa sua. L’ultima volta che si siamo visti, a Firenze, mi ha detto che era orgoglioso per il mio nuovo allenatore. Ultimamente ci lamentiamo dei giovani, lui invece era molto rispettoso, un esempio per tutti. Un grande uomo ci mancherà. Domenica la squadra era molto scossa. La tristezza e il rispetto sono rimasti. Di solito c’è musica a palla negli spogliatoi, in questi giorni c’era silenzio, ma non è cambiato nulla sulla nostra concentrazione”. 

Gattuso milan
Spada/LaPresse

Sull’Arsenal: “E’ una squadra in difficoltà, ma piena di campioni, hanno fatto 18 gol in Europa League. Dobbiamo stare attentissimi. Erano anni che il Milan non giocava una partita così in Europa, dobbiamo goderci il momento e alzare l’asticella. Biglia e Bonucci a parte questa è una squadra di 23/24 anni senza esperienza. Dirò ai ragazzi di vivere la partita con grande gioia, la tensione in una squadra c’è sempre, ognuno la gestisce a modo suo, ma bisogna viverla. Essere contenti di giocare una partita così, ci sono giocatori che la sognano per una vita senza giocarla mai una partita così. Se la vivi bene puoi dare il massimo senza pensare alle cose negative nel momento degli errori, ma si mette una pezza”. Sull’esperienza: “E’ questo il segreto. Donnarumma, Calabria, Cutrone, Suso, Calhanoglu, tutta la squadra: siamo una squadra giovane, per questo sono partite che ci aiuteranno nel futuro queste. Vanno vissute con senso di appartenenza e orgoglio, ce le possiamo giocare alla grande”. Infine su Cutrone: “Non è il nostro salvatore, la dovete smettere di parlare dei singoli, siamo una squadra che lavora tutta assieme. Ogni singolo giocatore si deve mettere a disposizione della squadra. Dobbiamo continuare su questa strada, a noi interessa solo il collettivo e la squadra”. 

Spada/LaPresse

In conferenza stampa anche il centrocampista Bonaventura: “E’ una partita di grande fascino ma non penso che sia un premio, ce la siamo guadagnata passando il turno precedente. Vogliamo fare bene. Metteremo le nostre qualità sul campo per cercare di passare anche questo turno – ha aggiunto – Nelle ultime due partite abbiamo giocato contro due squadre di livello europeo come Lazio e Roma, c’è la consapevolezza che possiamo fare bene anche nella partita di domani. Dal punto di vista delle emozioni e della carica agonistica è una partita che si prepara un po’ da sola. Vedremo lo stadio pieno, l’attenzione è salita da parte di tutti”. 

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