Verratti a tutto campo: i motivi della rottura con Di Campli e il grande rifiuto di mercato

CalcioWeb

Marco Verratti è stato uno dei protagonisti dell’estate. Il centrocampista del Psg ha fatto parlare di sè per la rottura con il suo storico agente Donato Di Campli e il passaggio a Mino Raiola. L’ex Pescara, inoltre, ha pensato seriamente di lasciare Parigi salvo poi rimanere con fiducia. Ecco le sue dichiarazioni in un’intervista a l’Equipe’: “Magari rinnoviamo, il futuro è qui con giovani futuri campioni come Marquinhos, Mbappé, Neymar e Rabiot”.

Sul passaggio a Raiola: “Raiola lo conoscevo perché era l’agente di Ibrahimovic. La sola cosa che gli ho detto era di non finire più sui giornali. Ha esperienza e buoni rapporti con i club. E mi è stato consigliato da Zlatan. Nel calcio e fuori ogni volta che ho ascoltato Zlatan ho fatto la scelta giusta”.

LaPresse/Fabio Ferrari

Sui motivi della separazione con Di Campli: “E’ stato un periodo davvero complicato, non mi aspettavo un’estate così. Sono successe molte cose che non ho apprezzato, anche da parte di persone vicine a me che hanno pensato a loro e non a me. Mi sono ritrovato in una situazione difficile. Ogni mattina aprivo il giornale e c’erano dichiarazioni che non avevo fatto o lui diceva cose con cui non ero d’accordo. Non capivo cosa succedeva. E’ stata dura perché Di Campli era come un padre per me. Con il tempo, spero che ritroveremo una relazione normale”.

Infine Verratti spiega che in estate poteva andare in un posto dove avrebbe guadagnato di più e si tratta del Barcellona: “Magari firmerò un rinnovo. La gente pensa che gioco al Psg per i soldi, ma i soldi li puoi guadagnare pure altrove. Se fossi partito quest’estate in club pronti a spendere 100 milioni per comprarmi, avrei guadagnato di più. Neymar ha fatto così con City o Chelsea, e ha scelto il Psg per il progetto. Per me è lo stesso!” 

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