L’ultimo bilancio del Milan si chiude con un pesante rosso. Fininvest interviene e i nuovi proprietari predispongono la ricapitalizzazione
Silvio Berlusconi si è fatto da parte ma l’ultimo bilancio del suo Milan (quello relativo al 2016) sarà posto al vaglio dell’assemblea il prossimo 18 maggio e le perdite sono ancora molto pesanti: 74,9 milioni di euro, secondo quanto riportato da ‘Calcio&Finanza’.
I ricavi relativi alla passata stagione risultano pari a 236,1 milioni di euro (213,4 milioni nel 2015) e l’aumento rispetto alla scorsa stagione si fa risalire principalmente alle gare casalinghe di Serie A. Anche gli introiti dei diritti tv sono in aumento (3,9 milioni), soprattutto grazie alla finale di Supercoppa italiana vinta a Doha contro la Juventus che ha portato nelle casse rossonere 1,2 milioni di euro.
Per quanto riguarda gli sponsor, invece, si registra un calo di quasi 5 milioni di euro con società che non hanno più voluto rinnovare i contratti. Situazione che non si rivela drammatica grazie alle entrate derivanti da Emirates che ha aumentato il proprio contributo di 2,5 milioni (15,08 milioni) e Adidas (28,97 milioni).
Diminuiscono i costi di produzione (salari e stipendi), mentre i costi prevedono 8,7 milioni di euro tra buone uscite, indennità e il contenzioso per il tentativo di acquisire la zona Portello per quanto riguarda le trattative nuovo stadio con la Fondazione Fiera Milano. Per la copertura delle perdite totali Fininvest ha stanziato 53,4 milioni di euro mentre la Rossoneri Sport ha approvato il piano industriale triennale che prevede l’intervento economico dei soci di maggioranza.
