Andrea Barzagli spiega il cambiamento della Juventus negli ultimi anni: “ora sappiamo di essere al livello del Barcellona e lo abbiamo dimostrato”
Un risultato che non lascia scampo alle avversarie, costrette sempre ad inseguire: la Juventus si prende tre punti in casa, superando un Genoa in alto mare e corre verso il suo sesto scudetto consecutivo. A delineare il momento roseo della squadra, in corsa su tutti i fronti, ci ha pensato Andrea Barzagli.
“Abbiamo sempre avuto grande equilibrio in tutti questi anni, dopo la partita del Barcellona, una partita tosta a livello mentale, ci siamo comportati bene e l’euforia che c’è nel gruppo ha dato una spinta in più”, ha spiegato il difensore ai microfoni di Sport Mediaset. “Siamo in netto vantaggio in classifica con pieno merito, ma per la nostra mentalità continueremo a battagliare fino a che non avremo la matematica certezza della vittoria”.
“A parte il modulo che è cambiato grazie ad un’intuizione del mister, l’ordine e la voglia di sacrificarsi è quello che sta facendo la differenza. Mandzukic e Cuadrado si spaccano di lavoro, così come Higuain e Dybala. Questo dà grande forza anche a chi sta dietro, la cosa che è migliorata maggiormente è la consapevolezza di potercela giocare con chiunque”, spiega ancora Barzagli. “Anche lo scorso anno ci dicevamo sempre che l’obiettivo era passare il girone, dicevamo che c’era la possibilità di giocare un’altra finale ma non c’era la convinzione. Ora sappiamo di essere al livello del Barcellona e lo abbiamo dimostrato, ora ce la giocheremo con il Monaco”.
“Finché sto bene gioco, poi se ci sarà qualcuno che mi manderà via allora dirò basta. Buffon, ad esempio, me lo dice sempre che devo smettere”.
