Al termine di Sassuolo-Napoli non sono mancate le polemiche per il presunto tocco di mano di Paolo Cannavaro che ha scatenato le proteste dei giocatori partenopei. Dalle immagini si vede come il difensore degli emiliano abbia toccato il pallone con la testa e non con la mano, quindi il rigore non c’era.
L’ex capitano del Napoli, però, al termine del match si è sfogato per i tanti insulti ricevuti sui social: “La gente napoletana è arrabbiata con me… ma sono un professionista, che cosa dovevo fare?”. “Per rispetto della mia città e dei napoletani ad ogni gol contro il Napoli non esulto!! Per rispetto mio, dei miei compagni e del Sassuolo gioco SEMPRE per vincere….”, ha scritto Cannavaro su Instagram.
Come riportato da ‘Il Mattino’, inoltre, Cannavaro si è detto molto dispiaciuto per il termine usato dal Napoli, sul sito ufficiale. Il club partenopeo infatti ha definito il difensore ‘core ‘n’grato’.
