Speciale Fantacalcio: i consigli per l’asta di riparazione – Si è conclusa la sessione di mercato invernale della nostra Serie A, puntualmente tanto attesa quanto deludente per chi si aspetta dei colpi di scena che mai arrivano. Del resto, le operazioni importanti e più forti dal punto di vista economico sono quelle che si chiudono durante l’estate precedente. Nonostante ciò, qualche trasferimento interessante è stato portato a termine, con ovvie conseguenze per gli appassionati di fantacalcio. Già, il calciomercato di gennaio incide di più, probabilmente, sui destini dei fantallenatori che su quelli delle società del campionato. Quanti avranno espresso il proprio disappunto per il trasferimento all’estero di Niang, attaccante abbastanza quotato durante l’asta estiva? Quanti non avranno gradito il contestuale passaggio al Milan di Ocampos? E quanti saranno rimasti col fiato sospeso per la possibile cessione di Kalinic in Cina?
Speciale Fantacalcio: i consigli per l’asta di riparazione
Ma andiamo ai fatti concreti. Alla luce degli affari conclusi, cosa conviene fare proprio in ottica fantacalcio? Su chi conviene puntare? Chi è bene mandare via dalla propria rosa? Partiamo da uno dei nomi più discussi, quello di Ocampos, finito al Milan. Sulla carta l’argentino è destinato a vedere poco il campo ma il recente infortunio occorso a Bonaventura gioca in suo favore. Sarà lui a giocarsi un posto da titolare con Deulofeu, altro elemento sul quale è conveniente spendere qualche milione. Prima di sacrificare l’ex Monaco, bisogna pensarci molto attentamente. A proposito dello spagnolo, considerato che ci sarà penuria di attaccanti liberi, vale la pena puntare qualcosina su di lui: a Montella il ragazzo piace e di chance gliene darà. Altro calciatore che suscita discussioni è Saponara: finito alla Fiorentina, a nostro parere si riscatterà da una prima metà di stagione deludente, al fianco di Bernardeschi può rendere ancora più vivace la trequarti viola.
Speciale Fantacalcio: i consigli per l’asta di riparazione – Da prendere El Kaddouri, andato all’Empoli dove è destinato a giocare un ruolo da protagonista dopo il periodo vissuto in naftalina al Napoli. Se lasciato libero di giocare, può garantire anche qualche goal. Altro rinforzo utile, sempre rimanendo al centrocampo, è Cataldi del Genoa, nella speranza che limiti i cartellini gialli. Ma, in chiave rossoblu, attenzione anche ad Hiljemark, che all’esordio ha già dato dimostrazione di poter regalare qualche bonus da +3: con Juric è destinato a giocare in posizione abbastanza avanzata. Capitolo Rincon: se avete bisogno di uno che veda spesso il campo, datelo pure via. E’ un buon elemento ma il suo mestiere, alla Juventus, sarà quello della riserva. Di tenore opposto la valutazione su Gagliardini: all’Inter ha confermato quanto di buono fatto vedere all’Atalanta, mettendo in fila una serie di prestazioni positive.
Speciale Fantacalcio: i consigli per l’asta di riparazione – Qualcuno su cui scommettere? Ibarbo, ritrovata l’aria di Cagliari, potrebbe essere una sorpresa, anche perché Rastelli, nel reparto offensivo, non ha dei titolari inamovibili, eccezion fatta che per Borriello. Attenzione anche a Bereszynski, terzino destro della Sampdoria che dovrebbe trovare molto spazio. A Udine, inoltre, potrebbe godere della fiducia di Delneri l’ultimo arrivato Gnoukouri. E non dimentichiamo Cristante, che Gasperini cercherà di rilanciare dopo che negli ultimi anni non è andato granché bene: se rinvigorito, può regalare qualche bonus in termini di assist. Sulla stessa lunghezza d’onda, fatte le dovute proporzioni d’età, Aquilani al Sassuolo. Tra lui e Cristante, però, meglio l’atalantino. Gilardino e Iturbe appartengono invece alla stessa categoria: calciatori in crisi totale che hanno bisogno di riprendersi. Al momento gli indizi non infondono particolare fiducia: da evitare. Se vi servono dei difensori che siano titolari senza avere grandi pretese in fatto di voti, il duo Bovo–Stendardo approdato a Pescara fa al caso vostro.
Capitolo nuovi stranieri. Da Grenier a Petkovic, da Stefan Silva a Cubas, da Taarabt a Carlao, nessuno sembra avere grandi possibilità di partire spesso titolare. Per farla breve, non vale granché la pena provarci. Unica eccezione potrebbe essere il calciatore marocchino finito al Genoa: a patto che perda qualche chilo. In quel caso, potrebbe addirittura essere un valore aggiunto. E Kotnik? Non lo conosciamo, se qualcuno ha un fantamilione in avanzo, può provarci. Chiudiamo con la questione più spinosa, quella legata a Pavoletti: il suo passaggio al Napoli ha gettato nella disperazione i tanti fantallenatori che avevano puntato, pesantemente, su di lui. Parliamoci chiaro: il valore del ragazzo non si discute. Il problema è che non sta trovando spazio neppure adesso che Milik deve ancora rientrare, figurarsi quando il polacco tornerà disponibile. In sintesi, cederlo e puntare su qualcuno rimasto libero nell’asta della prima ora, come Simeone, è cosa buona e giusta.