Lulic, in conferenza stampa, analizza la sconfitta contro la Juventus, poi sfotte Spalletti: “squalifica? Ho saltato Crotone, Natale e Santo Stefano”
Sabato pomeriggio la Lazio torna in campo. I biancocelesti sfideranno il Chievo e l’intenzione di tutti è quella di voltare pagina per mettersi alle spalle la brutta sconfitta rimediata allo Juventus Stadium. Simone Inzaghi ritrova un pezzo importante del suo scacchiere, Senad Lulic, di rientro dalla squalifica scontata per le frasi rivolte a Rudiger durante il derby con la Roma.
Il bosniaco ha già le idee chiare. “Dobbiamo tornare con i piedi per terra e ritrovare la stessa mentalità che abbiamo avuto a inizio stagione ad Auronzo”, spiega in conferenza stampa commentato la gara contro la Juventus. “Ognuno di noi deve darsi delle spiegazioni e continuare a lottare per la maglia e i tifosi. A Torino ci voleva la gara perfetta, non l’abbiamo fatta. Contro Crotone, Genoa e Atalanta però abbiamo visto che se avessimo avuto davanti avversarie più forti avremmo fatto certamente più fatica. Per cui dobbiamo fare di più e ripartire già da sabato contro il Chievo”.
“Ci aspetta una partita di sacrificio, dovremo avere pazienza, così come ne abbiamo avuta contro il Crotone”, continua. Quando gli chiedono poi del suo rientro dopo la squalifica, il numero 19 biancoceleste manda una stoccata a Luciano Spalletti. “Ho saltato Crotone, Natale e Santo Stefano“. Il tecnico romanista aveva infatti commentato così, al margine della decisione del Giudice Sportivo: “Una sola giornata di squalifica per Lulic? Ma no, mi hanno detto che salta tre incontri: Santo Stefano, San Silvestro e il Crotone”.
Quello che conta però è ripartire e ricominciare a macinare punti in classifica. “Ora sono ripartito come la Lazio per perseguire i nostri obiettivi. Il cambio di ruolo? Farlo ogni mese non è facile ma penso che per un allenatore sia una risorsa. Può essere anche piacevole per me, significa che ogni allenatore mi ha dato fiducia”, conclude Lulic.