Prima del fischio d’inizio del match con il Chievo, Beppe Marotta, ha parlato ai microfoni di ‘Premium’ difendendo Pjanic dalle critiche ricevute
Intervenuto ai microfoni di ‘Premium Sport’ prima del fischio d’inizio del match con il Chievo, l’ad della Juventus, Beppe Marotta, ha parlato anche di mercato prima di difendere Pjanic dalle critiche ricevute:
“Su Bentancur abbiamo un diritto di prelazione da esercitare entro aprile, i presupposti per una definizione ci sono tutti, ci sono molte probabilità. Verratti? Non ho niente da dire, è un ottimo giocatore. Pjanic si è inserito con difficoltà, ma è un ottimo professionista ed ha tutte le caratteristiche per affermarsi, nei recenti anni ha dimostrato di avere valore, per cui dobbiamo avere la pazienza di aspettarlo. Da un calciatore moderno ci si aspetta che sia eclettico, l’allenatore deve valorizzare le risorse adattandole ad un modulo tattico, credo possa essere considerato come giocatore duttile”.
Sulle critiche ricevute sul gioco, Marotta dichiara: “La storia della Juventus è stata contraddistinta da tantissime vittorie e da tantissime critiche, per cui siamo abituati. La squadra è ottima, siamo in testa in campionato con 27 punti, davvero tanti, e in Champions stiamo facendo bene. Nessuno è perfetto, bisogna quotidianamente lavorare. Buffon? Non entro nel merito perché è un fatto che non è accaduto, il comunicato è chiaro e c’è poco da aggiungere”.
Infine sulla mancanza di intensità nel nostro campionato sottolinea: “Probabilmente è un discorso di qualità, perché chi è in Champions non è lì a caso. La differenza fra campionato ed Europa sta nel valore, dobbiamo adeguarci agli avversari di turno, ma il nostro cammino è comunque positivo”.
