Retroscena Ancelotti – Il tecnico di Reggiolo ha svelato che Berlusconi lo costringeva a schierare due punte: “ma ecco come l’ho fregato”
Retroscena Ancelotti – In un’intervista concessa ai microfoni de ‘Il Giornale’, Carlo Ancelotti ha ricordato di come Berlusconi lo costringeva a schierare due punte nel suo Milan, ma il tecnico di Reggiolo ha svelato un retroscena:
«Lo ricordo perfettamente. E io me la cavai con una furbata perché continuai in molte partite a giocare col famoso “alberello” di Natale, Shevchenko più Kakà e Rui Costa, con un piccolo trucco. Kakà, nell’elenco dei convocati, risultava sempre tra gli attaccanti».