Con l’approdo di Pep Guardiola al City sembra essere cambiato completamente il modo di fare calciomercato, puntando adesso a spendere cifre ragionevoli
L’approdo di Pep Guardiola al Manchester City ha già prodotto un rivoluzione per ciò che riguarda il calciomercato.
Infatti sappiamo tutti che il cavallo di battaglia dello sceicco Mansur era il medesimo di John Hammond di Jurassic Park “Qui non si bada a spese“.
Ma l’idea di Guardiola è esattamente l’opposto, e cioè spendere per ogni giocatore la cifra giusta, niente acquisti scriteriati.
Fino ad ora gli effetti si sono potuti vedere sui prime due nuovi acquisti dei Citizens: Ilkay Gundogan prelevato dal Borussia Dortmund il mese scorso per 27 milioni di euro e Nolito, appena trasferitosi dal Celta Vigo per “soli” 18 milioni.
Ma queste cifre non sono sinonimo di giocatori non validi, tutt’altro, anzi fanno capire come il metodo di lavoro dell’allenatore spagnolo abbia già contagiato gli uomini mercato del City, che proveranno a seguire al meglio le sue direttive, gli uomini giusti al prezzo giusto.
