Trapani-Pescara, le dichiarazioni post gara: Lapadula show

CalcioWeb

Lapadula: “Non parlo di mercato, festeggio soltanto. Tifosi aspettateci allo stadio, stiamo arrivando”

Massimo Oddo è fin troppo critico nei confronti dei suoi, commentando la partita: “Abbiamo fatto una partita indegna, nel primo tempo abbiamo giocato molto male. Nel secondo tempo abbiamo recuperato ed è venuta fuori la qualità che abbiamo.

Poi però recupera il sorriso: “E’ andata bene, abbiamo fatto una annata fantastica con un gruppo che non ha mai smesso di allenarsi con serietà. Nel futuro voglio rimanere a Pescara (che è la sua città, tra l’altro, ndr).

Spero che la società non venda troppi giocatori. Lapadula sarà difficile da trattenere, ma penso che sia necessario non smantellare il gruppo. Oltre a tutti i membri della società, a partire dai dirigenti e dallo staff, vorrei dedicare questa vittoria a Giorgio Repetto, che non lavora più con noi da poco tempo (per divergenze calcistiche, ndr) ma che ha avuto grossi meriti. E’ una persona che capisce molto di calcio e lo ha dimostrato”.

Serse Cosmi si rassegna al risultato della doppia finale: “Non ho molto da rimproverare ai miei ragazzi, oggi si sono spesi molto, hanno fatto tutto quello che potevano. Di certo, senza l’espulsione di Scozzarella e con 60-70 minuti in più in 11 uomini, avremmo potuto fare qualcosa in più. E’ un po’ come quando nella Francia venne espulso Zidane nella finale di Coppa del Mondo contro l’Italia e passò parte del secondo tempo e gli interi tempi supplementari in 10.

Anche oggi avrei da contestare alcuni episodi e la gestione di determinate situazioni, ma non ho la forza di farlo. Del futuro non parlo, ci sarà tempo per me di parlare col direttore sportivo Faggiano e col presidente”.

Gianluca Lapadula ripercorre i suoi ultimi anni e il suo percorso duro per giungere in serie A: “Sono stato a Teramo in Lega Pro, in terza serie era difficile aspettarsi un mio exploit come questo. Non penso al calciomercato per ora, sono in preda alla follia e penso solo a festeggiare. Mando un saluto e una dedica ai miei familiari e a tutti coloro che hanno creduto in me anche quando ero ben lontano dal raggiungere i miei livelli di oggi.

Ai tifosi inoltre dico: “Aspettateci perchè stiamo arrivando con l’aereo, festeggeremo insieme!”.

Condividi