Pjanic può considerarsi un giocatore della Juventus. Marotta ha spiegato che è stato lo stesso bosniaco a voler vestire bianconero
Miralem Pjanic è il secondo colpo della Juventus dopo Dani Alves, che verrà ufficializzato nei prossimi giorni. Il bosniaco nei prossimi giorni sosterrà le visite mediche per poi firmare un quadriennale da 4,7 milioni di euro più bonus. Intervistato dai microfoni di ‘Sky Sport, Beppe Marotta ha spiegato la trattativa confermando di fatto la teoria della Roma:
“L’operazione Pjanic è stata conclusa sulla spinta del giocatore che ha fortemente voluto di trasferirsi alla Juventus sfruttando la clausola che aveva stipulato con la Roma“. L’ad bianconero ha poi proseguito: “Lo stesso Pjanic per facilitare l’operazione ha deciso di rinunciare alla percentuale, che gli sarebbe spettata di quella cifra”.
Infine Marotta conclude: “Non c’è stata quindi trattativa tra i dirigenti della Roma e della Juventus ma soltanto degli incontri tecnici per definire il trasferimento attraverso il pagamento della clausola”. Dalle parole dell’amministratore delegato bianconero quindi è stato Pjanic a voler andare via ma inevitabilmente anche il club giallorosso avendo l’esigenza di vendere non si è di certo opposto.
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